(Adnkronos) – Robert Francis Prevost è il 267esimo Papa. Il primo Pontefice americano, eletto al quarto scrutinio, ha scelto il nome di Leone XIV. Il cardinale è nato 69 anni fa a Chicago ma è anche cittadino del Perù. Prevost, infatti, ha acquisito la doppia cittadinanza nel 2015 dopo aver trascorso la maggior parte della sua vita come missionario in Perù. Dal 2015 al 2023 è stato vescovo di Chiclayo, città nel nord-ovest del Paese andino.
“Congratulazioni al cardinale Robert Francis Prevost, appena nominato Papa. E’ un grande onore sapere che è il primo Pontefice americano”, ha scritto in un post su Truth il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump. “E un grande, un grande onore”, ha poi ribadito commentando l’elezione di Prevost. I leader del mondo salutano il successore il nuovo Papa.
La presidente della Commissione europea, Ursula Von der Leyen, ha espresso le sue ”congratulazioni sincere a Sua Sanità Leone XIV per la sua elezione a Papa e capo della Chiesa cattolica”. Su X, Von der Leyen ha aggiunto: “Auspichiamo che il suo pontificato sia guidato da saggezza e forza, mentre guida la comunità cattolica e ispira il mondo attraverso il suo impegno per la pace e il dialogo”.
“Un momento storico per la Chiesa cattolica e i suoi milioni di fedeli. A Papa Leone XIV, a tutti i cattolici in Francia e nel mondo intero, rivolgo un messaggio fraterno. In questo 8 maggio, possa questo nuovo pontificato portare pace e speranza”, le parole su X del presidente francese, Emmanuel Macron.
Il cancelliere tedesco Friedrich Merz si è congratulato con Papa Leone XIV per la nomina. “Attraverso il suo ufficio, lei sta dando speranza e guida a milioni di credenti in tutto il mondo in questi tempi difficili”, ha dichiarato in un comunicato stampa.
“Congratulazioni a Sua Santità Papa Leone XIV” dal presidente ucraino, Volodymyr Zelensky. “L’Ucraina apprezza molto la posizione la posizione coerente della Santa Sede nel sostenere il diritto internazionale, condannare l’aggressione militare della Federazione russa contro l’Ucraina e proteggere i diritti dei civili innocenti – ha scritto in un post su X – In questo momento decisivo per il nostro Paese, confidiamo nel continuo sostegno morale e spirituale del Vaticano nel lavoro dell’Ucraina per ripristinare la giustizia e avere una pace duratura”. “Auguro a Sua Santità Leone XIV saggezza, ispirazione e forza, sia spirituale che fisica, nel portare avanti la sua missione nobile. Ad multos annos!”, ha concluso Zelensky.
Il presidente russo, Vladimir Putin, si è congratulato con Francis Prevost per l’elezione a Pontefice. “Sono fiducioso che il dialogo costruttivo e l’interazione instaurati tra Russia e Vaticano continueranno a svilupparsi sulla base dei valori cristiani che ci uniscono”, ha dichiarato Putin, nel suo messaggio di congratulazioni, secondo una nota del Cremlino citata dall’agenzia Tass.
Il presidente israeliano, Isaac Herzog, ha espresso ”l’auspicio di approfondire i rapporti tra lo Stato di Israele e il Vaticano” con il Pontificano di Leone XIV. Esprimendo le sue ”congratulazioni al Cardinale Robert Francis Prevost, il nuovo Papa Leone XIV, per la sua elezione a primo Papa americano”, Herzog ha inviato ”i saluti dalla Città Santa di Gerusalemme”. Il presidente israeliano ha espresso su X l’augurio di poter ”rafforzare il legame tra ebrei e cristiani nella Terra d’Israele e in tutto il mondo” con il successore di Francesco. ”Possa il suo ministero essere un momento di costruzione di ponti e comprensione tra tutte le religioni e i popoli. Che possiamo assistere al ritorno immediato e sicuro di tutti i rapiti ancora detenuti a Gaza e all’inizio di una nuova era di pace nella nostra regione e in tutto il mondo”.
Il nuovo Pontefice ”dovrebbe difendere i migranti umiliati negli Stati Uniti”, ha dichiarato il presidente della Colombia, Gustavo Petro, su X. ”Il nuovo Papa, Leone XIV, è più di un semplice americano. I suoi antenati più prossimi sono latini: spagnoli e francesi, e ha vissuto per quarant’anni nella nostra America Latina, in Perù”, ha scritto Petro. ”Spero che diventi un grande leader per i popoli migranti di tutto il mondo e che sostenga i nostri fratelli e sorelle migranti latinoamericani, umiliati oggi negli Stati Uniti”, ha proseguito. ”Che ci aiuti a costruire la grande forza dell’umanità che difende la vita e sconfigge l’avidità che ha causato la crisi climatica e l’estinzione di tutti gli esseri viventi. Chicago è una grande città operaia e progressista degli Stati Uniti. Sono fiducioso”, ha concluso citando la città dove è nato Prevost.
”Dal profondo del mio cuore, a nome della nazione polacca e a nome mio personale, porgo le mie più sentite congratulazioni a Sua Santità Papa Leone XIV in occasione della sua elezione alla Sede di Roma”, ha scritto su X il premier polacco Andrzej Duda affermando che ”questo è un momento profondamente toccante per la comunità della Chiesa cattolica e per il mondo intero. In Polonia, lo stiamo vivendo con grande emozione e speranza, come nazione che, come ci ha ricordato San Giovanni Paolo II, nel corso di mille anni della sua storia è stata legata alla Chiesa di Cristo e alla Sede di Roma da uno speciale vincolo di unità spirituale”. Duda si è poi rivolto direttamente al nuovo Pontefice: ”La prego di accettare la disponibilità della Polonia a rafforzare ulteriormente questi legami unici, nel nome dei valori condivisi, della responsabilità per il bene comune e del rafforzamento della pace nel mondo. Che Dio guidi Vostra Santità sul cammino di questa grande missione”.
”Habemus Papam! Una nuova speranza. Dio benedica Papa Leone XIV”, ha scritto su X il primo ministro ungherese Viktor Orban.