ROMA – Abito talare bianco, crocifisso al collo e una bomboletta spray in mano. A Milano, sui Navigli, questa mattina, Salmo è diventato papa in un murales firmato TvBoy. Un’immagine dissacrante che arriva all’indomani dell’elezione del nuovo pontefice – Leone XIV – e nel giorno in cui esce su tutte le piattaforme “Ranch”, il nuovo disco di Salmo. Il rapper è, infatti, tornato quattro anni dopo l’uscita del suo ultimo disco solista, “Flop”, e a due dal joint album con Noyz Narcos, “Cult”, il rapper.
La scritta, in rosso, “Salmo Ranch” sovrasta la rappresentazione dell’artista sardo che è ormai un veterano del rap e un maestro negli incastri di parole.
Questa volta presenta 16 nuove tracce dai toni più personali che mai, scritte e registrate nella sua casa in collina in Sardegna. Luogo perfetto per isolarsi dai social e dalle contaminazioni pericolose per la creatività. È stata il suo “posto sicuro, un’isola felice che ho cercato di ricreare nella mia testa. È stato un periodo particolare della mia vita, avevo bisogno di isolarmi. Cercare un posto tranquillo dove ritrovare la mia creatività”.
Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo https://www.dire.it