È quanto emerge dal sondaggio Dire-Tecnè con interviste effettuate tra il 7 e l’8 maggio. Invariate anche le quotazioni di Antonio Tajani, vicepremier e leader di Fi, al 39,6%, cala leggermente Giuseppe Conte e si porta al 30,4% (-0,1% in 7 giorni e +0,3% in un mese).

Quotazioni in ribasso anche per la segretaria Pd, Elly Schlein, che scende al 29,5% cedendo lo 0,2% in una settimana e lo 0,7% nel mese. Più indietro Matteo Salvini al 26,6%, Emma Bonino al 19,8%, Carlo Calenda al 19,7%, Angelo Bonelli al 16%, Nicola Fratoianni al 15,8 e Matteo Renzi al 13,8.

FDI AL COMANDO, CALA PD SECONDO

Fratelli d’Italia resta saldamente primo partito con il 29,8% delle preferenze (percentuale invariata rispetto a una settimana fa e +0,1% in un mese). Cala dello 0,2% il Pd ma resta in seconda posizione con il 21,6% (-0,5% nel mese). Sul gradino più basso del podio il Movimento cinque stelle che perde leggermente terreno e si porta al 12% (-0,1 e +0,4%), seguito da Forza Italia all’11,3% (stessa percentuale della scorsa settimana ma -0,2% nel mese). La Lega guadagna lo 0,1% e si porta all’8,3%, Verdi e Sinistra fermi al 6%. Chiudono la classifica Azione al 3,4%, Italia Viva al 2% e +Europa all’1,7%.

FIDUCIA IN GOVERNO STABILE AL 42,4% 

Invariata la fiducia nei confronti del Governo Meloni. Il 42,4% degli intervistati esprime un giudizio positivo verso l’esecutivo, percentuale invariata rispetto a una settimana fa ma in aumento dello 0,4% in un mese. La quota di chi non ha fiducia è al 49,8%, in calo dello 0,1% in 7 giorni (e dello -0,5% in un mese). Non sa il 7,8% degli intervistati (+0,1% sia nella settimana che nel mese).
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