ROMA – “30 anni senza te Mimì”. Così Loredana Bertè ricorda la sorella Mia Martini nell’anniversario della sua morte. Era il 12 maggio 1995 quando una delle più grandi interpreti nostrane ci lasciava a 47 anni.
30 anni senza di te Mimí.
TARAB é una raccolta in omaggio a te, con il materiale, anche inedito, raccolto dal grande Maurizio Piccoli. #miamartini #loredanabertè pic.twitter.com/A52lNTj8k8— Loredana Bertè (@LoredanaBerte) May 12, 2025
Fu trovata nel suo letto, in pigiama, con le cuffie del walkman alle orecchie. L’amore per la musica l’ha accompagnata fino alla fine, mentre – al di là delle false dicerie sul suo conto – entrava di diritto nell’olimpo dei grandi. La potenza di brani come “Minuetto”, “Piccolo uomo”, “E non finisce mica il cielo”, “Gli uomini non cambiano”, “La nevicata del ’56” e “Almeno tu nell’universo” sono affreschi di una carriera difficile da eguagliare.
UNA NUOVA RACCOLTA DI BRANI, ANCHE INEDITI
Trent’anni dopo quel doloroso addio, è su tutte le piattaforme “Tarab” (parola che in arabo – طرب – significa “agitarsi”, “danzare” o “divertirsi con la musica”): una raccolta di brani, anche inediti, di Mimì. “In omaggio a te”, scrive Loredana Bertè. Il progetto, curato da Maurizio Piccoli, contiene anche “Il fiume dei profumi”, pezzo che Biagio Antonacci scrisse per la cantante e che ora è possibile ascoltare nel suo provino originale.
L’INCONTRO CON BIAGIO ANTONACCI E IL BRANO “IL FIUME DI PROFUMI”
Il cantautore ne ha parlato in un post Instagram. “Nell’inverno del 1991 Mia Martini, dopo aver ascoltato in radio il mio singolo ‘Danza sul mio petto’ (che faceva parte dell’album che avevo appena realizzato ‘Adagio Biagio’) mi chiamò al telefono e mi disse che le avrebbe fatto piacere se avessi scritto per lei una canzone per il suo prossimo disco”, ha ricordato.
L’artista andò a trovarlo nella sua casa a Rozzano: “All’epoca non ero ancora molto famoso e non mi sembrava possibile che questa immensa artista chiedesse proprio a me di scrivere appositamente per lei. Mimì venne a casa mia a Rozzano, all’ultimo piano del palazzo in cui vivevo con la mia famiglia. Mia madre preparò da mangiare e cenammo tutti insieme: io, mia madre, mio padre, mio fratello e Mimì, tutti intorno al tavolo in cucina. Lei era una donna straordinaria, di grandissima emotività ed umiltà”.
“Nessuno doveva sapere che lei era lì ma l’arrivo di Mimì, con la sua macchina e il suo autista, destò stupore in via Fiordalisi 1 e la voce giro immediatamente. Fu un incontro incredibile. Dopo cena le feci ascoltare ‘Il fiume dei profumi’, che avevo scritto appositamente per lei e ne fu subito colpita”.
Visualizza questo post su Instagram Un post condiviso da Biagio Antonacci (@biagioantonacci)
“Mimì incise ‘Il fiume dei profumi’ nell’album ‘Lacrime’ che venne pubblicato nel 1992; lavorare con lei fu una delle decisioni migliori del mio percorso artistico ed umano. Oggi riascoltare il provino originale, così come lo registrai quella sera con Mimì, con la sua voce che interpretava quel brano per la prima volta accompagnata solo da me e dalla mia tastiera Yamaha dx7, è qualcosa di davvero meraviglioso ed un grandissimo regalo alla mia carriera d’autore”.
Sfatando ogni diceria, Antonacci ha aggiunto: “C’è un altro ricordo che porterò sempre con me. Quel giorno Mimì mi chiese se stessi lavorando a qualcosa di nuovo e le raccontai di ‘Liberatemi’, l’album che sarebbe uscito l’anno dopo. Lo ascoltò e mi disse: ‘questo disco ti farà avere tanto successo, ricordatelo!’. Aveva ragione! “Liberatemi” ebbe un successo enorme. Mi portò grande fortuna”.
LA TRACKLIST
Nella tracklist figurano gli inediti “Tarab”, brano di soli vocalizzi datato tra la fine degli Anni Ottanta e l’inizio dei Novanta; poi “Madre e figlia” del 1982; “Il pescatore” di Fabrizio De André in versione rivisitata rispetto a quella live presente nel disco “Miei compagni di viaggio”. È presente anche il provino di “Almeno tu nell’universo”, presentato alla commissione esaminatrice di Sanremo 1989.
Ecco la tracklist:
Tarab
Madre e figlia
Il fiume dei profumi
Il pescatore
Di tanto amore
Almeno tu nell’universo
Stiamo come stiamo
Io e la musica
All blues
Vivo
Un altro atlantico
Il canto che verrà
Canto del cuore
Buio
Bagnara
Inno
Che sia un amore
Uomini farfalla
Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo https://www.dire.it
