ROMA – Feroce aggressione ai danni di Rajae Bezzaz e la sua troupe nei pressi di una casa occupata a Maserada sul Piave (Treviso). L’inviata di Striscia la notizia, dopo aver ricevuto una segnalazione, si è recata in un alloggio abitato abusivamente da sinti che da oltre due anni hanno ricevuto lo sfratto esecutivo.
Inizialmente, gli occupanti si sono mostrati disponibili a un confronto “pacifico”, ma – appena un anziano parente della proprietaria ha chiesto che venissero mandati via – la loro reazione è stata violenta e vigliacca: Rajae è stata presa a pugni in faccia e trascinata per i capelli, mentre un suo cameraman è stato inseguito e, una volta caduto per terra, preso brutalmente a calci. L’attrezzatura è stata distrutta, le schede di memoria delle telecamere sottratte. Come se non bastasse, quando si sono accorti che una bodycam era sfuggita alla razzia, i sinti hanno tirato fuori un’ascia e se la sono fatta minacciosamente consegnare.
Visualizza questo post su Instagram Un post condiviso da Striscia la notizia (@striscialanotizia)
Dopo interminabili minuti di terrore, un’altra collaboratrice di Rajae, schivando una sassaiola, è riuscita a contattare le forze dell’ordine, che stanno cercando di recuperare parte del materiale. L’inviata di Striscia e il suo cameraman sono al pronto soccorso, così come l’anziano parente della proprietaria, malmenato a sua volta nel tentativo di sedare l’aggressione alla troupe del tg satirico.
Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo https://www.dire.it


