ROMA – È il giorno dell’inizio del cantiere del nuovo stadio della Roma in zona Pietralata. Di buon mattino, però, i Comitati contrari al progetto si sono ritrovati in via degli Aromi, dove devono passare i camion per arrivare nell’area dove devono avvenire i primi scavi. E il primo di questi mezzi, con a bordo il materiale per delimitare intanto il cantiere, è stato bloccato da quasi un centinaio di persone, che impediscono l’accesso alla zona. Sul posto, a dare sostegno alla protesta, sono arrivati anche Devis Dori, deputato di Europa Verde, e Dario Tamburrano del M5s.”Il Comune non deve fare iniziare alcun lavoro in attesa delle verifiche ambientali non ancora completate”, hanno detto i manifestanti appartenenti ai Comitati.
Momenti di tensione, qualche contuso e alla fine la decisione di rinviare l’inizio dei lavori per il cantiere dello stadio della Roma a Pietralata. A ‘scontrarsi’ i Comitati che si erano raccolti in strada per impedire l’ingresso dei camion e le forze dell’ordine, che hanno provato ad aprire un varco tra i manifestanti per fare accedere il mezzo che portava i primi materiali. Quando la situazione è tornata alla calma, da parte della Roma, con ogni probabilità dopo un colloquio avuto anche con il Comune, si è deciso di fermarsi. Almeno per adesso. Sul posto è arrivata anche una ambulanza per eventuali necessarie medicazioni ai contusi.
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