ROMA – Non potendo – per ora, almeno – andare a benedire gli Internazionali, Leone XIV ha ricevuto Jannik Sinner, la sua famiglia e il presidente della FITP Angelo Binaghi, questa mattina.
E’ il lieto fine di una relazione nata mediaticamente a distanza, tra il “Papa tennista” e il numero uno del tennis mondiale che nel frattempo è ai quarti di finale del torneo romano.
A Prevost i giornalisti avevano chiesto di un’eventuale chiamata in Vaticano di Sinner. E il Pontefice americano aveva risposto scherzando sul gioco di parole: “Non portatemi Sinner”, ovvero… “il peccatore”. I giornalisti hanno poi imbeccato in sala stampa, al Foro Italico. E l’altoatesino si è schernito: “Non mettetemi in imbarazzo”.
Ci ha pensato direttamente Leone a chiudere la questione, rispondendo così anche a Binaghi che già il giorno dopo la fumata bianca gli aveva scritto per invitarlo al Foro.
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