ROMA – Il filler riempie e quando l’effetto va via la pelle scende ancora più giu. La corsa a cancellare le rughe diventerebbe così sempre più affannosa e ‘riempi oggi, riempi domani’ linee e forme del viso rischiano di cambiare omologando sguardi e zigomi. E’ la paura che hanno molte. Eppure il mito della gioventù è forte e le donne ormai, sempre di più, non si accontentano come un tempo di una buona crema notte. Negli Stati Uniti, tra le vip di Hollywood, in Turchia, in Brasile, e in diversi Paesi orientali è già in voga da tempo un’alternativa al filler per tornare indietro e fermare le lancette del tempo. E oggi la rivoluzione muove i primi passi in Italia. Il protocollo è un insieme di tecniche e procedure, richiede costanza ma i risultati si vedono sin dalla prima seduta e un minimo di mantenimento mensile.
Rughe, segni del tempo, macchie, pori dilatati ma anche tono delle cute ed elasticità si rigenerano con un approccio nuovo: si chiama Natural Face Lift e non ha bisogno di punturine. Lo ha spiegato alla Dire Diana Bonivento, master e specialist del plasma caldo e freddo conosciuti nel campo medicale da anni per i grandi risultati che danno, che ha ideato e messo insieme diverse procedure e tecnologie per uso estetico arrivando a un vero e proprio percorso di ringiovanimento graduale nel tempo che ha chiamato ‘Natural Face Lift’. Ha fondato inoltre un’Academy, la DB Goldline (https://DBGoldLine.it) per formare altre professioniste all’ estetica avanzata.La conoscenza dei fili di collagene l’ha portata ad unire questa tecnica, che dà un elevata elasticità cutanea, al plasma freddo a alla nanoablazione dermy “arrivando a risultati eclatanti. La donna può rimanere giovane tutta la vita”, assicura.“Prima si inizia meglio è, fin dai 25-30 anni perché la prevenzione c’è anche nella bellezza”, precisa.
Ecco come funziona. “Si inizia con una pulizia profonda e un test cutaneo, poi si passa ai fili di collagene per dare elasticità. Con il plasma freddo amplifico la biostimolazione del collagene ma non solo- spiega- Elimino infiammazioni per cui è indicato anche per l’acne ,rigenera ed accelera la guarigione cutanea e distrugge funghi come le micosi delle unghie. Infine per le rughe più marcate torno per piccoli ritocchi con la nano ablazione dermy. serve costanza e mantenimento”, sottolinea, “è un vero percorso di bellezza, un primo ciclo intensivo e poi sedute mensili”, ma “i risultati ci sono sin dalla prima seduta e soprattutto non si trasfigura il volto della persona”.
Si tratta di “tecnologie adattate all’estetica: il plasma freddo viene usato per trattare tutto il viso per stimolare il collagene e l’elasticità in generale, per sfiammare la pelle, distruggere batteri a livello cutaneo, acne e capillari; è ottimo anche per favorire la ricrescita dei capelli e bloccare la caduta,trattare le macchie senza essere aggressivi sulle pelli più delicate, mentre la nano ablazione dermy determina una microdermoabrasione al plasma superficiale, indicato per rimuovere rughe marcate,lassità dell’ovale ,macchie in una sola seduta ,acne e cicatrici e tanto altro ancora”, la rivoluzione di questa nuova estetica avanzata.
“Le donne chiedono sempre di più”, si racconta Rita Aureli da 35 anni nel mondo della bellezza con l’Istituto Schune (https://www.facebook.com/esteticaschune/) che ha visto cambiare nel tempo le domande e le esigenze delle donne clienti. “Se un tempo bastava una pulizia del viso, oggi no. Chiedono massaggi, radiofrequenze, trattamenti e soprattutto a qualsiasi età. Questa mattina abbiamo avuto una signora di 95 anni”, dice. Chi chiede un’estetica avanzata cerca di fermare il tempo, ma senza grandi stravolgimenti. “Questa è una tecnica naturale e per questo ci è piaciuta- spiega la professionista- si usano fili di collagene e oro,il microneedling estetico con microcristalli puri di principi attivi arbutina, retinolo,vitamina C, botoxlike, Q10, pianta del tè e peptidi di rame, miscelati con sieri di collagene e ialuronico che permettono di eseguire protocolli personalizzati per ogni cliente per risultati sempre piu performanti e per concludere e rifinire la nanoablazione con il plasma dermy per distendere il tessuto in modo perfetto senza gonfiare o stravolgere i tratti naturali del viso. Un trattamento questo che con il giusto make up non dà problemi nella quotidianità”. Schune è tra i primi istituti di bellezza ad aver adottato il protocollo Natural Face Lift.
“Abbiamo seguito questo corso perchè sentivamo la necessità di introdurre qualche tecnologia più efficace- spiega Giovanna D’Amore che con Rita condivide questa storia professionale intensa sempre alla ricerca di formazione e nuove idee- ormai si va verso una rivisitazione della professione estetica”. Con questa tecnica non si riempie, “ma il risultato viene costruito man mano. Si attiva un meccanismo rigenerativo e ogni volta si decide come proseguire”. Il tempo si può fermare? “Ci avviciniamo sempre di più”, ammette. E in fretta la voce di questo lifing naturale fa breccia tra le clienti storiche e quelle nuove, di ogni età, che arrivano curiose.“Le persone tendono a non invecchiare più” promette la master Diana Bonivento. E’ il mito antico, contestato, favoloso della bellezza che supera il tempo. E’ un rischio questa voglia di gioventù? “No, solo benefici” è sicura Rita Aureli, e non è solo un guadagno per il corpo, “aumenta anche l’autostima”.
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