Il Tolfa di Roberto Macaluso espugna il campo del Ronciglione per 4-0 nella penultima giornata del campionato di Promozione. Grande prestazione del portierone Danilo Boriello che al 15’ ha anche parato un rigore. Ieri mattina, nello stadio viterbese la squadra del tolfa allenata da Roberto Macaluso è scesa in campo in formazione ampiamente rimaneggiata a causa delle molte defezioni; tanti i giovani under tra cui un 2007 e un 2008 nel primo tempo, il Tolfa e il Ronciglione, due squadre che ormai non non hanno più nulla da chiedere al campionato (i viterbesi sono retrocessi e il Tolfa è matematicamente fuori dai playoff), si sono affrontate perlopiù a centrocampo. Intorno al quarto d’ora il direttore di gara ha assegnato un penalty ai padroni di casa e la super saracinesca Danilo Boriello si è confermato uno dei portieri più bravi: con la sua esperienza ha saputo parare un rigore che, in un certo senso, ha salvato la squadra tolfetana visto che il vantaggio degli ospiti avrebbe cambiato la partita. Dopo questo episodio il Tolfa, invece, ha preso spirito e ha cominciato a macinare bel gioco passando in vantaggio con Martinelli, autore di una doppietta: il suo primo goal è stato di pregevole fattura, mentre il secondo lo ha segnato sugli sviluppi di una mischia. Le altre due reti sono state realizzate entrambe da Pasquini. Da rilevare che fra i pali della squadra viterbese c’era Ciaccia, ex saracinesca del Tolfa ed ex alunno di Danilo Borriello che lo scorso anno lo allenava. LE PAROLE DI MACALUSO. «È stata una partita giocata sottotono, sotto ritmo – spiega mister Roberto Macaluso – non era facile trovare gli stimoli giusti. Nel primo tempo non abbiamo giocato bene, anche se ci siamo ritrovati in vantaggio con un goal di Martinelli. Devo fare i complimenti a Danilo Borriello che oggi è partito titolare e si è fatto naturalmente trovare pronto. Danilo ha parato un calcio di rigore e ha dato sicurezza alla squadra e quindi sono contento per lui. Il secondo tempo abbiamo approcciato meglio la partita e siamo riusciti a raddoppiare di nuovo con Martinelli. Da qui in poi la partita è stata completamente in discesa. Ho fatto debuttare qualche giovane: un 2008 e un 2007 per premiare i ragazzi che comunque la domenica vengono con noi e ci aiutano. Adesso ci prepariamo per l’ultima partita della stagione in casa col Pianoscarano e vediamo di recuperare tutti gli effettivi. Cercheremo di chiudere in bellezza». Il portiere Danilo Boriello, classe 1980, ha parato un calcio di rigore (Foto Vittori) BORIELLO, 45 ANNI E NON SENTIRLI. In questa sfida, quindi ha brillato Boriello, che ha fatto sentire di nuovo il ruggito del leone. Con lui il Tolfa ha scritto bellissime pagine di storia e ha battuto tanti record. Boriello ha conquistato spesso gli onori della cronaca non solo per le sue magistrali parate ma anche per aver segnato da porta a porta; per aver segnato un rigore, per aver giocato per oltre 20’ come attaccante segnando da punizione, per aver lasciato i pali ed essere corso a segnare. Nella sua carriera da portiere ha sempre segnato e su di lui sono stati scritti numerosi articoli. Danilo poi è uno che crea gruppo, che ha sempre fame di vincere, che sa suonare la carica e che sa allenare i portieri. «Sono contentissimo di aver giocato, perché alla mia età non è di certo facile. Mi sono messo in gioco e sono stato felice di aver fatto la mia parte – spiega la saracinesca Danilo Boriello – sono stato emozionato come un bambino e avevo l’adrenalina a mille. Sono felice di aver parato il rigore, visto che da qui in poi siamo riusciti a riprendere in mano il gioco e a raggiungere la vittoria. All’inizio del campionato ho scelto di giocare con il Tolfa per una scommessa col mister Macaluso che ringrazio per aver creduto in me. Mi sono allenato bene per essere in forma e per farmi trovare pronto. Vorrei domenica fare l’ultima partita in casa». Il super portiere Boriello non ha ancora appeso i guantoni al chiodo e chissà che nella prossima stagione non farà ancora la storia difendendo la porta di qualche squadra. ©RIPRODUZIONE RISERVATA |