16.3 C
Roma

Sorianese, parla Porta: «Non è sfortuna, ma qualcosa non ha funzionato»

SORIANO NEL CIMINO – Il presidente della Sorianese, Moreno Porta, è intervenuto nelle scorse ore a seguito della retrocessione dei cimini. Questa la nota divulgata: «Abbiamo sbagliato e ce ne assumiamo la responsabilità. La retrocessione maturata rappresenta senza dubbio uno dei momenti più dolorosi e significativi nella storia recente dell’ASD Sorianese. Un epilogo amaro, che impone un’assunzione di responsabilità piena e non eludibile. Come Presidente, mi assumo ogni responsabilità per quanto accaduto. Quando una squadra retrocede, non è per sfortuna: è perché qualcosa non ha funzionato. E noi, purtroppo, abbiamo commesso degli errori. Non dovevamo arrivare ai play-out, viste le occasioni avute nelle ultime giornate. Le abbiamo sprecate. Non siamo retrocessi al 90° di ieri, ma lungo il percorso che ci ha portato fin qui. Lo sport non ammette alibi: i risultati parlano chiaro e vanno accettati con rispetto, anche quando fanno male. E fanno male. Tanto impegno, tante energie, risorse importanti sono state investite per costruire una squadra competitiva e garantire una struttura solida, dentro e fuori dal campo. Tutto questo oggi pesa sulle spalle di chi, come me, guida la società. La stagione era partita con buoni segnali. La prima parte del campionato ci aveva fatto sperare in un cammino solido, ma da lì in avanti è iniziato un periodo difficile, che non siamo riusciti a superare. Alcune vittorie importanti, anche storiche, non possono cancellare l’amarezza che oggi proviamo insieme a tutta la nostra comunità. Il primo pensiero va ai nostri tifosi. A chi, in casa e in trasferta, ha sostenuto la squadra con una passione instancabile. A chi ieri, ancora una volta, ha riempito gli spalti e dato prova di un attaccamento straordinario. A tutti loro, il mio grazie più sentito. Un ringraziamento speciale va ai Campari Crew, cuore pulsante del nostro tifo, sempre presenti e sempre corretti. Ringrazio anche quei giocatori che in ogni partita hanno dato tutto, onorando la maglia e dimostrando rispetto per questi colori e per la nostra gente. La retrocessione brucia, ma ci obbliga a guardare con onestà la realtà. Ora si riparte. Perché il sole, su Soriano, non è mai andato via. Anche nei momenti più duri, questa comunità ha saputo restare unita. Ripartiremo subito, a testa alta, con la determinazione di chi sa cosa significhi cadere, ma ancora di più cosa significhi rialzarsi. Lo dobbiamo alla nostra storia, alla nostra gente, e a chi ogni giorno ci ricorda che questa maglia vale più di ogni categoria». ©RIPRODUZIONE RISERVATA

ULTIME NOTIZIE

«L’Expo 2025 di Osaka si illumina con la bellezza della Tuscia»

«L’Expo 2025 di Osaka si illumina con la bellezza e la storia della Tuscia,...

Il buongiorno e l’oroscopo del 21 Maggio 2025

Il buongiorno ai lettori lo porge il piccolo Leonardo Arcuri che oggi compie 4...

Capolavoro Evergreen: si va alla Final Four

Serviva un’impresa e l’Evergreen l’ha compiuta. I ragazzi guidati da mister Fattori espugnano per...

Del Lungo il pentacampeon

Marco Del Lungo vince il quinto Scudetto della sua carriera e saluta al meglio...

Continua a leggere su radioroma.it

NOTIZIE CORRELATE

«L’Expo 2025 di Osaka si illumina con la bellezza della Tuscia»

«L’Expo 2025 di Osaka si illumina con la bellezza e la storia della Tuscia,...

Capolavoro Evergreen: si va alla Final Four

Serviva un’impresa e l’Evergreen l’ha compiuta. I ragazzi guidati da mister Fattori espugnano per...

Il buongiorno e l’oroscopo del 21 Maggio 2025

Il buongiorno ai lettori lo porge il piccolo Leonardo Arcuri che oggi compie 4...