CIVITAVECCHIA – La didattica innovativa dell’Istituto Ennio Galice è stata inserita nell’instant book della giornalista del Corriere della Sera Velia Alvich dal titolo “Intelligenza artificiale a scuola” in edicola oggi con il quotidiano. Si tratta del nuovo manuale di Login con tutti i consigli, le piattaforme e le buone pratiche per portare i chatbot nelle aule. All’interno del libro vengono svelati i segreti dell’Ai nella didattica dagli esperti in materia e, tra questi, l’animatrice digitale dell’istituto cittadino Manuela De Angelis che è stata intervistata dall’inviata del Corsera durante la fiera Didacta di Firenze. Nell’intervista, la professoressa De Angelis parla dell’uso dell’intelligenza artificiale generativa per le attività in classe citando in particolare il lavoro svolto con i ragazzi con la musica dell’antica Grecia. L’insegnante, come spiega nel manuale, poiché non esistono testimonianze della musica di quel periodo storico ma solo ricostruzioni, ha chiesto agli studenti di creare un Canva delle immagini ispirate ai miti greci che raccontano proprio la nascita della musica. Le figure, animate con Dreamlab, che fa parte della Suite di Canva, e combinate in un unico video, vengono poi proiettate sulle quattro pareti dell’aula immersiva di cui è dotato l’istituto. In questo modo gli alunni riescono ad “entrare” dentro l’argomento che rimarrà più facilmente impresso nella loro memoria. La citazione nel manuale sull’Intelligenza Artificiale a scuola è solo il più recente grande traguardo dell’Istituto Ennio Galice che è stato appena inserito con il progetto “Uno spazio immersivo per l’innovazione”, nel catalogo delle buone pratiche delle strategie innovative dalla Scuola di Alta Formazione dell’Istruzione (SAFI) del Ministero dell’Istruzione e del Merito. «Io credo che la scuola debba sempre volgere dritto lo sguardo verso l’innovazione – dichiara la Dirigente Scolastica dell’Istituto Galice, professoressa Angela Fato – perché è lì che i nostri ragazzi devono proiettarsi per costruire il loro futuro. I nostri docenti non solo si sono formati con grande entusiasmo ma formeranno, con la competenza acquisita, altri colleghi. È per noi motivo di orgoglio partecipare al processo di rinnovamento della scuola perciò ringrazio tutto il personale che sta lavorando per raggiungere obiettivi sempre più ambiziosi per i nostri studenti». |