BOLOGNA – “Adesso che è morta tutti a dire che è buona, brava, bella. Non è buona e non è bella”: sarebbero alcune frasi che Stefania Cappa (non indagata) avrebbe detto, nei giorni successivi all’omicidio di Chiara Poggi a Garlasco del 13 agosto 2007, ad una sua conoscente. Questa persona, una donna che oggi ha 48 anni, ha deciso di farsi avanti ora – sull’onda della riapertura delle indagini e di tutte le novità emerse- per raccontare cosa aveva sentito dire a una delle gemelle Cappa, cugine della vittima. La notizia è stata rilanciata dall’Ansa. L’avvocato della donna, però, Stefano Benvenuto, non ha voluto fare commenti. Il legale avrebbe fatto avere alla Procura una memoria scritta in cui sono raccolte queste informazioni e presentato anche istanza in Procura perchè la donna venga ascoltata come testimone.
VOLEVA FARSI VEDERE AL CIMITERO DAI GIORNALISTI
Oltre alle frasi poco simpatiche dette su Chiara Poggi, la donna (che all’epoca dei fatti aveva 30 anni) ha detto che Stefania Cappa voleva essere vista, dai giornalisti, mentre andava al cimitero a trovare la cugina morta: “Loro mi devono vedere che vado al cimitero”, avrebbe detto, riferendosi ai media che riprendevano la lapide di Chiara Poggi.
COME ERANO I RAPPORTI TRA CHIARA E STEFANIA?
La donna avrebbe raccontato che Stefania Cappa le disse di non avere molta simpatia per Chiara Poggi, manifestando antipatia, o forse “invidia” e “rancore” verso la cugina. E diceva, appunto: “Adesso che è morta tutti a dire che è buona, brava, bella. Non è buona e non è bella”. Come mai si è fatta viva ora? Perchè ha spiegato di aver letto sui giornali, con tutto il bailamme delle nuove indagini, che Stefania Cappa avrebbe detto di avere ottimi rapporti con la cugina. E lei ricordava di averle sentito dire cose diverse. Sentita nei primi giorni dopo il delitto (alcuni stralci della deposizione di allora sono stati ripubblicati nei giorni scorsi dal Corriere), Stefania disse infatti che lei e la cugina si erano riavvicinate molto da maggio in poi (prima i rapporti erano stati saltuari, anche per via di un situazione di non particolare vicinanza tra le due famiglie) e che dopo questo essersi ritrovate erano solite “confidarsi ogni cosa”. Aveva mostrato anche un sms del 19 giugno, di Chiara, che diceva alla cugina di poter contare su di lei per eventuale confidenza (“basta una telefonata”). Questo visto che poco prima le aveva detto che potevano vedersi dopo tre settimane (quando Alberto sarebbe partito per la vacanza studio a Londra con Marco Panzarasa)
IL LITIGIO IL GIORNO PRIMA DEL DELITTO
Su rapporto eventualmente tesi tra Chiara Poggi e Stefania Cappa è emersa anche un’altra testimonianza, in questi ultimi giorni. Ci sarebbe stata, infatti, una persona che sostiene di aver visto le due cugine litigare la mattina di domenica 12 agosto, il giorno prima del delitto dunque. A parlare di questa testimonianza fu la mamma di Andrea Sempio in una vecchia intervista alle Iene: ieri è stato rimandato in onda lo spezzone in cui ne parlava.
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