ROMA – Lo stadio Olimpico di Roma è pronto a ospitare il Golden Gala ‘Pietro Mennea’, la tappa italiana della Wanda Diamond League, in programma nella serata di venerdì 6 giugno dalle 19.15. Il principale meeting italiano di atletica leggera, edizione numero 45, è stato presentato nella sala conferenze dell’Olimpico dal presidente Fidal Stefano Mei, dal presidente di Sport e Salute Marco Mezzaroma e dal meeting director Marco Sicari, alla presenza di uno dei fuoriclasse più attesi, il bronzo olimpico e campione mondiale indoor del lungo Mattia Furlani. Annunciato un cast stellare con 10 campioni olimpici, di Parigi o di edizioni precedenti, e con 62 vincitori di medaglie delle massime competizioni globali (Giochi e Mondiali), numeri che raccontano di una serata imperdibile per gli amanti dell’atletica.
Oltre alle star già presentate nelle scorse settimane, è stata annunciata la partecipazione dello sprinter statunitense Fred Kerley nei 100 metri con gli azzurri Filippo Tortu e Chituru Ali. Arrivano dalle Olimpiadi di Parigi gli ori Miltiadis Tentoglou (Grecia, lungo), rivale più insidioso per Furlani, e la due volte regina dello stade de France Beatrice Chebet (Kenya) che nei 5000 troverà una splendida Nadia Battocletti e, novità delle ultime ore, l’etiope primatista del mondo Gudaf Tsegay. Ancora ori olimpici con Hamish Kerr (Nuova Zelanda) nell’alto, Valarie Allman (Usa, disco), Quincy Hall (Usa, 400) e Thea LaFond (Dominica) nel triplo.Al via 20 azzurri, tra cui i campioni d’Europa Leonardo Fabbri (peso) e Lorenzo Simonelli (110 ostacoli), l’alto con il quarto classificato di Parigi Stefano Sottile e il bronzo europeo indoor Matteo Sioli, le primatiste italiane Sintayehu Vissa (1500), Ayomide Folorunso (400 ostacoli), Roberta Bruni (asta), Daisy Osakue (disco). Si gareggia in 14 specialità: in palio i punti per qualificarsi alla finale della Diamond League di Zurigo del 27-28 agosto.
Alla cerimonia di presentazione sono intervenuti anche il capo del Dipartimento per lo Sport Flavio Siniscalchi, l’assessore allo sport di Roma Capitale Alessandro Onorato, l’amministratore delegato di Trenitalia Gianpiero Strisciuglio.
Allo stadio Olimpico è pronto a decollare Mattia Furlani, l’idolo di casa, oro mondiale indoor a Nanchino nel salto in lungo, sua quinta medaglia consecutiva nei grandi eventi tra cui spicca certamente il bronzo delle Olimpiadi di Parigi. A Roma, nello stadio del record mondiale U20 dell’azzurro (8,38), si rinnova la sfida con il greco Miltiadis Tentoglou che ha dominato la specialità nelle ultime stagioni: due ori olimpici, tre mondiali e sei europei tra indoor e outdoor. È un’anteprima dei Mondiali di Tokyo a settembre: presenti anche il giamaicano Carey McLeod e l’australiano Liam Adcock (ultime due medaglie di bronzo dei Mondiali indoor), il campione europeo indoor Bozhidar Saraboyukov (Bulgaria) che ha superato Furlani ad Apeldoorn, lo statunitense Marquis Dendy, gli altri europei Simon Ehammer (Svizzera), Thobias Montler (Svezia), Lester Lescay (Spagna), Simon Batz (Germania). World lead: 8,37 Furlani a Torun, misura già avvicinata da Mattia nell’esordio all’aperto di sabato scorso ad Atlanta (8,28). Si può puntare al salto più lungo dell’anno.Ci saranno due superstar globali del mezzofondo e del fondo, insieme a un’azzurra che ha raggiunto i vertici mondiali e primeggia in Europa su ogni superficie (pista, cross, strada). Sarà un 5000 galattico per Nadia Battocletti, argento olimpico a Parigi nei 10.000, quattro volte oro continentale negli ultimi dodici mesi tra Roma, Antalya e Lovanio: in uno stadio che la adora, è chiamata a una sfida ai massimi livelli con la keniana doppia campionessa dei Giochi di Parigi Beatrice Chebet (5000 e 10.000), tra le più grandi di sempre nella specialità, e la primatista dei mondo dei 5000 Gudat Tsegay (Etiopia), capace di sfiorare il muro dei quattordici minuti (14:00.21 nel 2023 a Eugene). Nel gruppo etiope anche Freweyni Hailu e Likina Amebaw per rendere la gara ancora più imprevedibile e ricca di fascino.
Al Golden Gala ha vinto tre volte (400 metri nel 2018, 100 metri nel 2022 e 2023). Fred Kerley torna sulla pista dell’Olimpico per stupire ancora: lo sprinter statunitense, primato personale di 9.76, due volte sul podio ai Giochi (argento Tokyo, bronzo Parigi) e oro mondiale a Eugene tre anni fa, è l’uomo più atteso nei 100 metri di Roma, dove in gara ci saranno solo atleti con primati personali inferiori ai 10 secondi. Tra i rivali incontra il keniano Ferdinand Omanyala (9.77 PB), il giamaicano campione della Diamond League Ackeem Blake, lo statunitense da 19.71 nei 200 Courtney Lindsey e gli azzurri Filippo Tortu (oro olimpico a Tokyo con la staffetta) e Chituru Ali, argento d’Europa.Nei 400 sfreccia il campione olimpico di Parigi Quincy Hall (Usa), opposto a due quattrocentisti che in carriera hanno trionfato ai Giochi come Kirani James (Grenada) e lo staffettista Vernon Norwood (Usa).Nei 200 femminili si può applaudire il bronzo olimpico Brittany Brown (Usa) e la due volte vincitrice del Golden Gala Marie-Josée Ta Lou-Smith. Ostacoli (110hs) con l’argento di Parigi Daniel Roberts (Usa), il leader mondiale stagionale Daniel Tinch (Usa, 12.87) e l’azzurro Lorenzo Simonelli, 400 ostacoli al femminile con il bronzo mondiale Rushell Clayton (Giamaica), nei 1500 metri i migliori accrediti appartengono all’etiope Birke Haylom e al keniano Brian Komen.La serata di Roma offrirà un big match nel salto in alto maschile: hanno confermato la loro partecipazione il campione olimpico Hamish Kerr (Nuova Zelanda), l’oro mondiale indoor Woo Sang-hyeok, il vicecampione del mondo JuVaughn Harrison (Usa) e un terzetto azzurro davvero speciale, che include Stefano Sottile, quarto alle Olimpiadi con 2,34, il diciannovenne Matteo Sioli sul podio alla prima convocazione in maglia azzurra (bronzo agli Euroindoor di Apeldoorn) e un altro emergente come Manuel Lando.
Oro olimpico anche nel triplo femminile con Thea LaFond (Dominica) che si confronta con la campionessa mondiale indoor Leyanis Perez Hernandez (Cuba) e la giamaicana argento olimpico Shanieka Ricketts.Nell’asta, la qualità è garantita dal bronzo olimpico Alysha Newman (Canada), dalla britannica Molly Caudery, dalla statunitense Sandi Morris oltre che dal duo azzurro Roberta Bruni-Elisa Molinarolo.Potenza pura nel peso al Golden Gala. Il campione europeo e vincitore della Diamond League 2024 Leonardo Fabbri vuole regalare un’altra soddisfazione al pubblico di casa. La concorrenza è di altissimo livello: dallo statunitense Joe Kovacs (tre argenti olimpici, due ori mondiali indoor, secondo uomo di sempre con 23,23) al neozelandese Tom Walsh che ha conquistato tre ori ai Mondiali indoor, passando per il giamaicano bronzo olimpico di Parigi Rajindra Campbell e l’altro azzurro Zane Weir. Fantastica la gara del disco femminile con le prime dieci lanciatrici del ranking mondiale, a partire dalla regina delle Olimpiadi (a Tokyo e Parigi) Valarie Allman, insieme all’intero podio a cinque cerchi del 2024 con la cinese d’argento Feng Bin e la croata Sandra Elkasevic (Perkovic) che in carriera ha vinto due ori alle Olimpiadi e due ai Mondiali: suo il record del meeting con 68,93 nell’edizione 2018. Si può andare oltre.
I biglietti per il Golden Gala Pietro Mennea si possono acquistare online su TicketOne e in tutti i punti vendita autorizzati, con prezzi tra 10 e 50 euro (più diritti di prevendita) e riduzioni per gli under 16.Il Golden Gala godrà di ampia copertura televisiva, con una diretta di due ore in prima serata su Rai 2, dalle 21 alle 23. Oltre all’Italia, le immagini del meeting verranno trasmesse in circa 160 paesi in tutto il mondo per una copertura globale dell’evento.
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