PROCREAZIONE ASSISTITA, CONSULTA ‘APRE’ ALLE FAMIGLIE ARCOBALENO
Non è anticostituzionale da parte del legislatore estendere l’accesso alla procreazione medicalmente assistita anche alle famiglie monoparentale. A dirlo è la Consulta ritenendo fondate le questioni di legittimità costituzionale sollevate dal Tribunale di Lucca. La Corte ha poi stabilito che vanno riconosciute entrambe le madri di un figlio nato dalla Pma, “nella centralità dell’interesse del minore”. Esulta la segretaria del Pd Elly Schlein che parla di “sentenza storica: è stata fermata la crociata contro le famiglie arcobaleno”.
UCCISI DUE MEMBRI DELL’AMBASCIATA ISRAELIANA A WASHINGTON
Due dipendenti dell’ambasciata israeliana sono stati uccisi a colpi d’arma da fuoco all’esterno del Jewish Museum di Washington. Fermato un uomo, che al momento dell’arresto avrebbe gridato “Palestina libera”. Il presidente americano Donald Trump condanna gli “orribili omicidi” e dice: “Odio e radicalismo non hanno posto negli Stati Uniti”. Per il governo italiano parla il ministro degli Esteri Antonio Tajani, che esprime vicinanza a Israele: “L’antisemitismo va fermato”, afferma. Mentre il presidente del Senato, Ignazio La Russa, parla di episodio “gravissimo”, avvenuto “in un clima sempre più allarmante” verso la comunità ebraica.
REFERENDUM. MAGI: LEGGE CITTADINANZA VECCHIA, SERVE INFORMAZIONE
La legge sulla cittadinanza “è vecchia e superata ma il Parlamento non è riuscita a cambiarla”. Riccardo Magi, presidente del Comitato promotore di questo referendum, spiega la necessità di intervenire con il voto diretto dei cittadini. Il quesito dimezza i tempi per avere la cittadinanza e si vota, insieme agli altri quattro sul lavoro, l’8 e il 9 giugno. Incontrando la stampa estera il segretario di +Europa sottolinea che “gli italiani non sono adeguatamente informati, ma più cresce l’informazione più cresce la propensione al sì”. Questo referendum, conclude Magi, ha una impostazione liberale tant’è che “gli elettori di Forza Italia sono più favorevoli di quelli del Movimento Cinque Stelle”.
PNRR. FOTI: PROPORREMO ALL’EUROPA MODIFICHE STRUTTURALI
“Non appena sara’ conclusa la questione della settima rata, contatteremo la Commissione europea per una nuova revisione che preveda modifiche anche strutturali”. Lo dice il ministro per il Pnrr, Tommaso Foti, durante le comunicazioni al Senato, sullo stato di attuazione del Piano. Per Foti “volontà del governo è raggiungere tutti gli obiettivi perchè l’Europa” su questo “testerà l’affidabilità dei Paesi”. Sui fondi destinati al sud, “l’obiettivo del 40% è ampiamente superato”, spiega il ministro. Mentre sulla sanità “sono stati investiti 20 miliardi”. Critiche le opposizioni. Per Carlo Calenda “il Pnrr è fallito e dovremo spiegare perchè non abbiamo speso i soldi”.
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