DL SICUREZZA, ‘TAGLIOLA’ IN COMMISSIONI CAMERA: LUNEDÌ IN AULA
Scatta la ‘tagliola’ nelle commissioni Affari costituzionali e Giustizia della Camera. Alla ripresa dei lavori dopo un Ufficio di presidenza e dopo vivaci ‘scintille’ procedurali tra maggioranza e opposizione, il presidente della commissione Affari costituzionali, Nazario Pagano, terminati gli interventi dei gruppi, spiega: “Avevamo deciso di fare un contingentamento dei tempi. Riprenderemo dalle dichiarazioni di voto sul mandato al relatore e si intendono respinte tutte le proposte emendamentive non esaminate”. Il provvedimento è atteso in Aula lunedì. Le opposizioni hanno contestato l’accelerazione sui tempi anche perché il decreto non è in scadenza ma deve ancora passare dal Senato.
SCONTRO IN COMMISSIONE DIFESA SU ACQUISTO TECNOLOGIA ISRAELIANA
Scontro tra opposizioni e maggioranza in commissione Difesa alla Camera. Oggetto del contendere un programma che prevede l’acquisto di strumenti tecnologici da aziende israeliane. Durante la seduta, Avs ha chiesto al centrodestra di sospendere l’esame del provvedimento, ma non se ne fa nulla. “Fate schifo”, grida allora Marco Grimaldi, innescando una colluttazione verbale con i colleghi di maggioranza, in particolare quelli di FdI, che chiedono la sua espulsione. La replica di Giorgio Mulè: “La tecnologia di cui l’Italia si doterà prevede solo in parte la partecipazione di un’azienda israeliana, leader mondiale in questo settore, e servirà a garantire al nostro Paese di poter intercettare una minaccia salvaguardando dunque la sicurezza dei cittadini”.
FINITA ANALISI PER DESECRETARE DOCUMENTI COMMISSIONI MORO E P2
Gli uffici della Camera, su mandato del presidente Lorenzo Fontana, hanno terminato la ricognizione analitica dei documenti custoditi negli archivi delle Commissioni di inchiesta sul caso Moro, sull’attuazione della politica di cooperazione con i Paesi in via di sviluppo e sulla loggia massonica P2. I documenti sono conservati presso l’Archivio storico della Camera e ora ne sarà valutata la declassificazione. Per i documenti classificati da soggetti esterni, sarà necessario chiedere ai diversi interlocutori se ritengano tuttora sussistenti le condizioni per il mantenimento della secretazione. Per la Commissione Aldo Moro questi sono circa 560, rispetto ai 120 della Commissione Cooperazione allo sviluppo. Nel caso della Commissione P2, invece, dopo l’avvenuta pubblicazione di 120 volumi di documentazione, si procederà all’istruttoria sul rimanente materiale cartaceo.
OK COMMISSIONE DIFESA A ATLETI DIABETICI IN FORZE ARMATE
La Commissione Difesa della Camera apre agli atleti diabetici che ambiscono a gareggiare sotto le insegne delle Forze Armate. La IV Commissione ha approvato una risoluzione firmata dai deputati Saccani Jotti, Minardo e Mulè che impegna il Governo ad assumere le opportune iniziative di competenza per revisionare l’attuale normativa restrittiva con particolare riferimento al diabete mellito di tipo 1. “Nel lavoro di approfondimento – spiegano i parlamentari – è emerso chiaramente come il diabete di tipo 1 possa non essere considerato di per sé motivo di esclusione ai fini dell’arruolamento nei gruppi sportivi delle Forze armate e nelle Forze di polizia”. Sulla base di valutazioni scientifiche “puntiamo a ristabilire i principi di non discriminazione”, concludono.
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