OLTRE 600 MILIONI DI SCAMBI DATI TRA ENTI: PA SEMPRE PIU’ DIGITALE
Raggiungere una piena interoperabilità tra enti pubblici è la chiave per mettere finalmente in pratica il principio ‘once only’ (‘una sola richiesta’), evitando ai cittadini di fornire ripetutamente alle Pa le stesse informazioni. “Dall’insediamento di questo Governo abbiamo compiuto un enorme balzo in avanti verso questo traguardo” ha dichiarato il sottosegretario Alessio Butti al Forum Pa a Roma. La piattaforma che abilita lo scambio dati tra enti ha visto infatti una crescita: da 123 enti aderenti a oltre 12.000, tra cui ben 7.000 comuni. E i numeri parlano di quasi 600 milioni di sessioni di scambio dati effettuate in due anni e mezzo. “Stiamo costruendo un sistema pubblico digitale sempre più efficiente e in grado di rispondere velocemente alle esigenze di cittadini e Pa” ha concluso Butti.
YOUNG INNOVATORS BUSINESS FORUM, MILANO CAPITALE INNOVAZIONE
Grande successo per la IV edizione dello Young Innovators Business Forum, l’evento di riferimento per l’ecosistema dell’innovazione organizzato dall’Associazione Nazionale Giovani Innovatori a Milano. La giornata ha riunito istituzioni, imprese, associazioni di categoria e opinion leader per un confronto strategico sulle sfide e le opportunità della trasformazione digitale, della sostenibilità e delle nuove tecnologie. Sotto i riflettori il tema ‘Un new deal digitale per l’Italia’, manifesto presentato durante l’evento. “E’ stato un momento cruciale per promuovere il dialogo tra innovatori, istituzioni e imprese. Il nostro manifesto è un contributo concreto per ridisegnare il panorama economico e sociale del Paese”, ha detto Gabriele Ferrieri, presidente di Angi.
CNR E ISPRA: NUOVA METODOLOGIA MONITORAGGIO FAUNA SELVATICA
Un team di ricerca congiunto, composto da Cnr e Istituto Superiore per la Ricerca Ambientale di Ozzano dell’Emilia, ha messo a punto una nuova metodologia per stimare in modo accurato ed economicamente sostenibile le popolazioni di ungulati selvatici, applicabile sia in aree protette sia in aziende faunistiche. Un primo test è stato condotto nello Zambia. Qui è stato testato il metodo di campionamento basato sulla teoria del ‘distance sampling’, con osservazioni effettuate da autovetture, integrato poi in un modello di densità così da ottenere dati sufficientemente precisi, accelerando i tempi di rilevamento, riducendo i costi e aumentando la sicurezza degli operatori. “La ragione di questa situazione è legata alla carenza di conoscenze tecnico-scientifiche da parte dei responsabili delle aree protette e delle aziende faunistiche, e a una cronica mancanza di risorse finanziarie che impediscono l’impiego di metodi statistici affidabili”, ha spiegato Stefano Focardi del Cnr-Isc.
DA TOKYO IN ITALIA PER STUDIARE GESTIONE RETI ALL’AVANGUARDIA ITALGAS
Una delegazione di Tokyo Gas Network ha visitato la sede di Toscana Energia, del Gruppo Italgas. L’incontro rientrava nell’ambito di una collaborazione che ha come focus la condivisione di know-how e lo sviluppo di progetti comuni nelle aree strategiche della distribuzione del gas promuovendo resilienza, innovazione e sviluppo sostenibile delle reti. In particolare, la visita si è concentrata sul Centro Comando e Controllo degli Impianti e delle Reti di Firenze: un sistema all’avanguardia che consente di gestire in tempo reale l’intero network del Gruppo Italgas: 74.000 chilometri di rete distribuzione del gas, compresi gli 8.000 chilometri di reti di Toscana Energia.
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