TOLFA – “I manifesti del Referendum che avevamo affisso davanti al monumento, il giorno dopo non c’erano più: sono stati strappati. Non per caso. Erano attaccati su cartone spesso. Qualcuno si è preso il tempo, la fatica, la briga di farlo.E non è nemmeno la prima volta”. Ad esprimersi così la consigliera comunale e segretaria del Pd di Tolfa, Sharon Carminelli la quale evidenziando l’incivile gesto sottolinea anche: “A Tolfa c’è un problema che non riguarda solo il gesto in sé, ma ciò che rappresenta: non solo l’idea che il confronto si possa zittire, che il dissenso si possa strappare via, ma anche la facilità con cui si sceglie di invadere uno spazio, un’idea, anche solo per il gusto di farlo.Senza rispetto e senza confronto.Io quei manifesti li ho riattaccati perché la democrazia, il confronto e la libertà di espressione meritano più ostinazione di chi vuole zittirli.E allora, una domanda semplice, ma urgente ce la dobbiamo fare tutti:che tipo di comunità vogliamo essere?Una che ascolta o una che strappa?Pensiamoci. E parliamone”. ©RIPRODUZIONE RISERVATA |