BOLOGNA – Un viaggio di otto giorni e 370 chilometri, 4.200 metri di dislivello superati, sei tandem a pedalata assistita, cinque trike e cargo bike, alcune biciclette tradizionali. E 40 persone coinvolte: 20 con disabilità, 20 operatori e volontari, più nove mezzi di supporto per trasporto materiali e persone. Sono i numeri dell’avventura di un gruppo di persone con e senza disabilità della Comunità L’Arche l’Arcobaleno durante il Cicloviaggio sulle Dolomiti nel 2024. Che ora viene raccontato nel docufilm “Tanta Roba!”. Il viaggio risale al luglio dell’anno scorso mentre la prima visione del docufilm è in programma giovedì prossimo, 29 maggio, al Tag-Teatro a Granarolo, in provincia di Bologna, alle 18.30 (via San Donato 209/d).
LONTANI DALLE COMODITÀ DI CASA, A SEMINARE VALORI DI INCLUSIONE
Si ripercorrerà e rivedrà il viaggio del gruppo di persone con e senza disabilità della Comunità L’Arche l’Arcobaleno realizzato con il patrocinio di Comune di Granarolo dell’Emilia, Città metropolitana di Bologna, Provincia di Belluno e Provincia Autonoma di Bolzano Alto Adige, un “viaggio indimenticabile, in cui ogni pedalata ha lasciato il segno nei cuori dei partecipanti. In alcuni momenti non è sembrata solo una vacanza, ma una vera e propria impresa”. Infatti, come si spiega in vista della proiezione di “Tanta roba!”, ogni giorno “ha portato nuove sfide e scoperte: una tappa diversa, un nuovo albergo, valigie da fare e disfare; nuove città da esplorare, nuovi volti da incontrare, lontani dalla confortevole quotidianità e dalle comodità di casa; notte dopo notte, l’esperienza di condividere spazi, emozioni e pensieri con persone diverse, aprendosi a legami inaspettati. È stato un viaggio di crescita personale e collettiva, dove ogni fatica è stata ripagata dalla meraviglia del paesaggio, dalla soddisfazione di superare i propri limiti e dalla gioia di stare insieme”.
Il Cicloviaggio sulle Dolomiti è stata anche “un’occasione unica per seminare i valori dell’inclusione e della condivisione. È stato un cammino verso l’apertura e la conoscenza reciproca, un modo di viaggiare che ha mostrato come le differenze possano unirci e arricchirci. ‘Tanta Roba!’ racconta un progetto che non si limita alle Dolomiti: racconta incontri, sogni e la bellezza dello stare insieme, pedalando verso nuove avventure e orizzonti condivisi”, si spiega in vista della proiezione.
L’evento di giovedì farà da apripista anche per la Festa del Quarto di Luna che si terrà dal 30 maggio all’1 giugno alla Comunità L’Arche l’Arcobaleno (via Badini 4, Granarolo dell’Emilia) realizzata in collaborazione con Gli Amici di Arche, Associazione Orti, Pro-Loco di Granarolo Dell’Emilia, Parrocchia di Quarto Inferiore, Polisportiva dilettantistica Lovoleto, Centro Sociale di Quarto Inferiore e il patrocinio del Comune di Granarolo dell’Emilia. Una festa pomeridiana-serale per trascorrere insieme tre giornate all’insegna del gioco (giochi da tavolo, giochi di legno, gara di briscola, tombola, lego), del divertimento, della musica e del buon cibo. Il ricavato sarò devoluto a L’Arche Comunità l’Arcobaleno a sostegno del Progetto “Musica insieme” per l’acquisto di nuovi strumenti musicali.
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