TOLFA – Eugenia Serfini, l’artista tolfetana, scrittrice, performer di esperienza internazionale, docente universitaria e giornalista lo scorso 24 maggio è stata protagonista applaudita a Venezia. La poliedrica artista è stata premiata dal presidente Luca Filipponi con il prestigioso “Leone d’Oro” allo Spoleto Meeting Art Speciale Progetto Cultura Venezia 2025, Scoletta dei Callegari. Il Leone d’Oro a Eugenia Serafini è un riconoscimento alla voce potente e molteplice di una donna che ha fatto dell’arte un ponte tra identità, culture e coscienza sociale. La sua è un’arte che cura, interroga, connette: un vero patrimonio umano e intellettuale, capace di unire oriente e occidente, parola e gesto, passato e presente. Un esempio di come la cultura possa farsi visione, e la bellezza un atto di resistenza. Eugenia Serafini è protagonista a Venezia con una bellissima mostra personale a cura di Luca Filipponi, Paola Biadetti e Assunta Cuozzo e si intitola: “Mitologie del mondo: Sguardo a Oriente – Omaggio a Marco Polo”, che tanto successo di pubblico e critica sta incontrando dalla sua prima presentazione al Circolo degli Esteri della Farnesina e che a Venezia amplia la sua panoramica con un Omaggio a Marco Polo, per i 700 anni dalla sua morte. La giornalista Silvana Lazzarino a proposito di Eugenia Serafini scrive: “Armonia, vitalità ed entusiasmo, ma anche verità e sogno caratterizzano le opere di Eugenia Serafini dove la bellezza e il mistero del cosmo, così come il contesto umano e sociale con le sue fragilità, permettono a chi osserva di “entrare” in queste dinamiche per riscoprire come il senso di questa esistenza si celi dentro l’universo interiore, dove albergano nostalgie per affetti lontani, verità non dette e il bisogno di cercare un appiglio verso quell’infinito che sfugge ma che richiama a nuova vita. A questi linguaggi si unisce la forza della narrazione che la Serafini esplora e ricama attraverso la parola scritta e declamata”. ©RIPRODUZIONE RISERVATA |