| Manila Esposito saluta con un’altra medaglia gli Europei di Lipsia. Il capitano dell’As Gin ha conquistato l’argento nel corpo libero, ad appena un’ora dal settimo posto alla trave. È davvero un peccato, da una parte, perchè la civitavecchiese originaria di Torre Annunziata ha eseguito un ottimo esercizio, facendo impennare il divertimento per il pubblico tedesco. Sbavature al minimo per Esposito, che chiude con un punteggio di 13.700 e poi si ferma a seguire lo splendido esercizio della compagna Emma Fioravanti, che chiude dietro di lei in classifica. Ma Esposito ha dovuto fare I conti con la strepitosa prova di Barbosu, che con un’esecuzione magistrale supera l’azzurra in classifica, facendo scivolare via le speranze per l’oro. Quindi tocca alla britannica Evans, ma per fortuna il suo ottimo esercizio lambisce solo quello di Queen Manila, che mantiene il secondo posto. Si chiude con la spagnola Petisco, si soffre fino all’ultimo, perché l’avversaria è in giornata, ma non basta per superare il capitano dell’As Gin. Quindi un Europeo dove Manila Esposito ha dimostrato di essere ai vertici internazionali della ginnastica artistica, con due ori, un argento e un bronzo, che fanno ben sperare in vista dei prossimi Mondiali. E poco prima era arrivato un boccone amaro per Manila Esposito. Il capitano dell’As Gin ha ottenuto solo un settimo posto nella penultima gara del suo programma, quella a trave, con il punteggio 12.200. Ad incidere sul risultato negativo della civitavecchiese è stata, così come successo alla parallele, una caduta nella fase iniziale dell’esercizio, che ha subito compromesso ogni possibilità di centrare una medaglia. Qualche imperfezione nei giri in accosciata, ma l’uscita è buona, così come l’esposizione dell’esercizio, frutto di eleganza e di continuità. @RIPRODUZIONE RISERVATA |
