CIVITAVECCHIA – Ultimo giorno per rispondere alla manifestazione di interesse del Mimit per la reindustrializzazione dell’area dell’ex centrale Enel a carbone di Torrevaldaliga Nord del porto di Civitavecchia. Scadono infatti alle 24 i termini per partecipare alla consultazione pubblica, prorogati ad oggi dopo una prima scadenza fissata al 28 aprile scorso. In mezzo, però, lo “spettro” di una proroga anche della chiusura della centrale a carbone. «Il ministro Pichetto, con cui ci siamo confrontati, sta valutando l’esigenza di mantenere le potenzialità produttive per un periodo di tempo transitorio per motivi di sicurezza nazionale, essendo un’epoca un po’ complicata» ha infatti ricordato il ministro per le Imprese ed il Made in Italy Alfonso Urso, ospite nei giorni scorsi a Civitavecchia, al villaggio In Italia del tour della Vespucci. A Brindisi, nel frattempo, è già stato nominato il commissario straordinario – nella persona del prefetto di Brindisi Luigi Carnevale – che avrà il compito, tra l’altro, di accelerare sulla valutazione degli oltre 50 progetti presentati, per un investimento complessivo di oltre 2 miliardi di euro e ricadute occupazionali pari a 3.150 posti di lavoro diretti e 2.500 indiretti. «Le risposte sono state superiori ad ogni aspettativa con progetti molto importanti e significativi di sviluppo industriale, ecosostenibili in quel territorio – ha aggiunto il ministro Urso – altrettanto e possibile fare a Civitavecchia, per questo siamo mobilitati affinché da una crisi e nel passaggio verso la piena sostenibilità ambientale, si possano cogliere più significative opportunità di sviluppo per il territorio e quindi per il nostro Paese». |