ROMA (ITALPRESS) – “Volenterosi o non volenterosi, non si tratta di questo, l’Italia è la seconda potenza manufatturiera d’Europa, la quinta potenza commerciale del mondo, non può non essere parte protagonista di un’azione che riguardi la tutela della sicurezza dell’Ucraina e dell’intera Europa. Non è un caso che, il 10-11 giugno, si organizzi proprio a Roma la Conferenza internazionale per la ricostruzione dell’Ucraina. Noi siamo in prima fila per la ricostruzione di questo Paese e continueremo ad andare avanti. Diverso è l’atteggiamento sull’inviso di truppe in Ucraina: alla fine mi sembra che la posizione dell’Italia abbia prevalso, nessuno parla più di inviare truppe in Ucraina, a parte che si deve aspettare la tregua. Io non credo che si possa arrivare ad un accordo di pace molto rapidamente, penso che si possa raggiungere entro la fine dell’anno”. Lo ha detto Antonio Tajani, ministro degli Affari Esteri, ospite a 24 Mattino su Radio 24.
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-Foto: Farnesina-
Ucraina, Tajani “Penso accordo di pace entro fine anno”
