Un treno di informazioni, storia, curiosità, educazione civica e testimonianze è partito dall’Associazione Dopolavoro Ferroviario Civitavecchia ed è arrivato nelle classi 4^ e 5^ della scuola primaria dell’IC Civitavecchia2 – Plesso Antonio De Curtis- per divulgare anche nella nostra città il progetto Scuola Ferrovia e Stop al Vandalismo, già promosso dall’Associazione Nazionale Dopolavoro Ferroviario in molte altre città italiane, e il cui obiettivo risiede fondamentalmente nel porre la “cultura ferroviaria” all’attenzione degli studenti di ogni ordine e grado e nel contempo, facendo leva sui valori di bene pubblico, decoro delle stazioni, dei treni e delle infrastrutture ferroviarie che vanno preservati e difesi, ripartire dal senso civico e privilegiare come strumento di prevenzione la cultura e il suo ruolo fondamentale nella formazione delle nuove generazioni. Il progetto realizzato dal DLF Civitavecchia in collaborazione con il comando Polfer della stazione ferroviaria di Civitavecchia ed RFI si è sviluppato in 3 giornate: 19 maggio didattica in aula, 27 maggio uscita didattica presso la stazione ferroviaria di Civitavecchia e si è concluso giovedì 5 giugno presso il Teatro dell’IC Civitavecchia2 in un tripudio di sorrisi, colori, energia ed entusiasmo di 125 bambini che hanno esposto i loro disegni sulle tematiche affrontate, Ferrovia tra passato presente e futuro, sicurezza nelle stazioni, rispetto del bene pubblico, testimoniando che i semini piantati germoglieranno senza alcun dubbio. Soddisfatto dei risultati il Presidente del Dopolavoro Ferroviario Civitavecchia Francesco Mazzuca: «Un progetto unico nel suo genere a Civitavecchia è la chicca che ci permette di far conoscere anche sotto l’aspetto di promozione culturale e non solo sportiva, l’associazione Dopolavoro Ferroviario Civitavecchia nel centenario della costituzione. Il nostro auspicio è che possa diventare un appuntamento fisso e un mezzo di informazione e di educazione di grande impatto tra le nuove generazioni, anche attraverso la giusta attenzione delle massime istituzioni cittadine. Ringrazio innanzitutto l’intero Consiglio Direttivo per la fattiva partecipazione: Alfredo Falappa, Marcello Gerace, Umberto Bramucci, Andrea Chiovaro, Piero Secondino e Marco Terzini. Un grazie doveroso lo dobbiamo ai soci Gioacchino Visaggio realizzatore del modellino della nave traghetto FS Logudoro esposto durante la manifestazione conclusiva del 5 giugno e Mina Marano per la stesura e il coordinamento del progetto. Profonda gratitudine per la fiducia e l’accoglienza alla preside dell’IC Civitavecchia 2 Prof.ssa Francesca De Luca e alla maestra Maria Rita Perfetti che ha coordinato le sei classi coinvolte e tutto il corpo insegnanti. Un plauso ricco di riconoscenza e stima a Piera Livieri comandante Polfer, i cui rappresentanti sono stati una presenza costante e rassicurante durante tutti gli incontri, a RFI per il supporto durante la visita della stazione di Civitavecchia, a Wolly&Felix azienda grafica d’eccellenza di Civitavecchia che ha realizzato una clip che ha simulato un viaggio nel tempo dalla nascita della ferrovia in Italia ai giorni nostri, a Fondazione Cariciv, BCC Civitavecchia, Associazione Nazionale Dopolavoro Ferroviario per il contributo a sostegno del progetto». @RIPRODUZIONE RISERVATA |