ROMA – Sei francesi, un tedesco, una svedese, un turco, un brasiliano, un olandese e uno spagnolo: questa la composizione, in termini di provenienza nazionale, dell’equipaggio del veliero “Madleen” assaltato nella notte dai militari dell’esercito di Israele. I nomi dei partecipanti alla missione sono stati diffusi dall’alleanza Freedom Flotilla Coalition, organizzatrice della missione che doveva permettere la consegna di aiuti umanitari nella regione palestinese. A bordo c’erano Baptiste Andre, Reva Viard, Greta Thunberg, Rima Hassan, Suayb Ordu, Sergio Toribio, Mark van Rennes, Thiago Avila, Omar Faiad, Yanis Mhamdi, Pascal Maurieras e Yasemin Acar. Tutti aveva preregistrato video-messaggi in previsione del blitz israeliano. Si tratta di attivisti, giornalisti e anche una europarlamentare. La deputata è Hassan, francese con origini palestinesi. Tra i cronisti figura Faiad, al lavoro con l’emittente Al Jazeera. Tra gli attivisti il nome più noto è quello di Thunberg, 22 anni, svedese, volto della mobilitazione ambientalista Fridays for Future. Video della detenzione dei membri dell’equipaggio e del loro successivo trasferimento verso il porto israeliano di Ashdod sono stati diffusi già nella notte.
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