ROMA – Ranieri il papa laico. Ranieri presidente della Repubblica fondata sul pallone. Mettetela come volete, ma soprattutto mettete Ranieri sulla panchina della Nazionale. E’ un appello plebiscitario – i social sulla questione sono esplosi – che persino in Figc hanno intercettato. E quindi ora è mission quasi impossible: convincere il pensionando non-più tecnico della Roma a concedersi. Altro che Pioli: L’Italia chiamò Ranieri.
Il punto però, adesso, è la Roma, spiegano a Sky. Perché l’ipotesi sul tavolo è quella del doppio ruolo: dirigente giallorosso come da contratto tutti i giorni, tecnico della Nazionale che rischia di anon andare al terzo mondiale di fila, quando serve. Siamo già alla “giornata decisiva”, alle consultazioni. Il conclave c’è stato già, la fumata è una questione burocratica. Mentre Spalletti questa sera guiderà gli Azzurri per l’ultima volta contro la Moldavia.
La Nazionale è a Reggio Emilia, invece Ranieri è a Roma: chiederà ai Friedkin il pass, il via libera per rispondere alla convocazione del Paese.
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