ROMA – Bombardamenti hanno colpito le città ucraine di Kiev e di Odessa nella notte, uccidendo una persona e danneggiando anche un ospedale neonatale, stando a un bilancio diffuso da amministratori locali.
Il nosocomio coinvolto nei raid, condotti anche con droni, si trova nella città in riva al mar Nero. “I russi hanno colpito un ospedale per la maternità, un pronto soccorso ed edifici residenziali”, ha denunciato il governatore Oleg Kiper, aggiungendo che la struttura è stato evacuata in tempo. Stando alla ricostruzione di Kiper, un proiettile ha centrato un edificio amministrativo, situato ad alcuni metri dalla struttura sanitaria principale.
Altri bombardamenti avrebbero coinvolto “edifici residenziali, distrutti e danneggiati”. La vittima sarebbe un uomo di 59 anni.
I raid su Kiev sono in evidenza anche sul sito dell’agenzia di stampa russa Novosti. “La città è stata avvolta da un fumo nero dopo una serie di esplosioni” ha riferito la testata, citando a sua volta il canale Telegram della piattaforma “Strana.ua”. Di esplosioni in più aree ha detto anche il sindaco di Kiev, Vitali Klitschko.
(Foto da X)
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