(Adnkronos) – “I dati che noi raccogliamo attraverso l’indagine Crest, che monitora il comportamento di consumo fuori casa, mostrano che i consumi in Italia sono in leggero rallentamento. Il consumatore si fa più razionale, sceglie in maniera più oculata che cosa fare fuori casa sia in termini di luoghi che in termini di spesa. I trend numerici sono attualmente dunque più vicini alla parità rispetto all’anno scorso, con un primo trimestre che dà per la prima volta un segno negativo in termini di presenze”. Così Matteo Figura, food service executive director di Circana Italia, all’annuale Norwegian Seafood Seminar in Italy, tenutosi a Milano e organizzato da Norwegian Seafood Council.
L’appuntamento, dedicato alla presentazione di dati, trend di consumo e prospettive di sviluppo dei prodotti di punta dell’ittica norvegese sul mercato italiano, come salmone, stoccafisso e baccalà, chiama a raccolta nel capoluogo lombardo i protagonisti dell’industria ittica, esperti e ricercatori.
“In questo contesto di maggiore razionalità – aggiunge Figura – il consumatore attiva delle dinamiche e fa delle scelte che privilegiano elementi esperienziali, la qualità dei prodotti e gli aspetti salutistici. Il comparto del pesce e del salmone ne trae beneficio perché, nonostante vi sia la tendenza a diminuire leggermente la presenza fuori casa, quando si va fuori si continua a preferire i prodotti ittici, con riferimento soprattutto al mondo del salmone e del merluzzo, e quindi dello stoccafisso e del baccalà”.