MILANO – No alla bandiera israeliana alle olimpiadi invernali Milano-Cortina 2026. L’appello al sindaco di Milano Giuseppe Sala e al presidente del Coni Giovanni Malagò, “perché si attivino presso il CIO affinché le Olimpiadi siano uno strumento per la costruzione di un mondo migliore e più pacifico” viene da un gruppo di personalità del mondo della cultura, dello spettacolo e della scienza, e circola già su Change.org con le firme, tra le altre, di Vittorio Agnoletto, medico, associazione Costituzione Beni Comuni, Basilio Rizzo, già consigliere comunale di Milano in Comune, Tonio Dell’Olio, presidente Pro Civitate Christiana Assisi, Giovanni Impastato, Casa Memoria Felicia e Peppino Impastato, Fiorella Mannoia, cantante e attrice, Tomaso Montanari, rettore università stranieri di Siena, Moni Ovadia, attore e regista, Alex Zanotelli, missionario comboniano. “La tragedia che si sta consumando a Gaza è sotto gli occhi del mondo giorno dopo giorno”, affermano i firmatari. “Ogni atto che induca a riflettere e condanni la violazione di diritti umani e del diritto internazionale è necessario”.
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