DA ISRAELE ATTACCHI IN IRAN, TEL AVIV: È GUERRA
Proseguono gli attacchi dell’esercito israeliano in Iran dopo i raid aerei di questa notte. In tarda mattinata sono stati colpiti nuovi siti nucleari, in particolare ad ovest del Paese. Da questa notte sono oltre 170 i morti e quasi 400 i feriti. Il governo di Tel Aviv promette di intensificare gli attacchi e avverte che non si è trattato di una singola operazione: “Siamo in guerra con l’Iran”, dice. Intanto si attende la risposta di Teheran, che secondo fonti iraniane “sarà risoluta”. Il presidente Usa Donald Trump minaccia: “L’Iran firmi l’accordo sul nucleare o i prossimi attacchi saranno ancora più brutali”.
ISRAELE ATTACCA L’IRAN, MELONI RIUNISCE IL GOVERNO
Una riunione di emergenza a palazzo Chigi, per valutare l’impatto e le conseguenze dell’attacco di Israele all’Iran. La presidente del consiglio Giorgia Meloni riunisce l’esecutivo e i vertici dell’intelligence nazionale per affrontare la nuova crisi in Medio Oriente. Un’occasione per fare anche il punto in vista della riunione del G7 in Canada, che si aprirà domenica. “I nostri militari sono in sicurezza”, garantisce il ministro della Difesa Guido Crosetto. Mentre il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, fa sapere di aver parlato con l’omologo israeliano, Gideon Sàar: “Non credo che gli attacchi israeliani siano conclusi- rivela il vicepremier- ho chiesto di evitare una escalation e ribadito l’amicizia con il popolo israeliano, ma anche la necessità del cessate il fuoco a Gaza”. Intanto, lo stesso Tajani riferirà già domani a Camera e Senato sulla difficile situazione.
LAVORO. GOVERNO PREPARA DECRETO SICUREZZA, IN CDM ENTRO LUGLIO
Il ministero del Lavoro lavora a nuove norme per la sicurezza. Lo annuncia la ministra Marina Calderone al tavolo con sindacati e imprese. Il governo sta preparando un decreto legge che dovrebbe essere approvato in Cdm entro luglio. Tra le novità sarà resa strutturale la tutela assicurativa per il personale scolastico. Si lavora poi a misure premiali per le imprese che investono in sicurezza e al potenziamento della formazione. Per la Cisl serve anche “un’intesa sull’emergenza caldo, che deve essere allargata al tema più ampio dei cambiamenti climatici che incidono sul lavoro”.
DA ELEZIONI EUROPEE CRESCE CONSENSO FDI E FIDUCIA IN GOVERNO
Ad un anno esatto dalle elezioni europee, cresce il consenso del principale partito di Governo. Secondo un sondaggio effettuato da Dire-Tecnè, Fratelli d’Italia passa dal 28,8% di un anno fa al 30% di oggi. Aumenta il suo consenso anche Forza Italia, ma cala invece la Lega. Sul fronte dell’opposizione, male il Pd che in 12 mesi passa dal 24,1% all’attuale 21,6%. Meglio l’M55, che sale dal 10 all’11,6%. Cresce in un anno anche la fiducia nei confronti del governo, L’operato dell’esecutivo gode del 46% del consenso degli italiani, percentuale di 3 punti maggiore rispetto a 12 mesi fa.
Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo https://www.dire.it