CIVITAVECCHIA – Il centro di Civitavecchia continua a essere invaso di notte e di giorno da tir e autoarticolati, che percorrono le vie urbane con una disinvoltura sconcertante. Una presenza ormai cronica, che manda in tilt la viabilità cittadina, con buona pace di rotatorie, divieti (poco segnalati) e ordinanze che chissà, a questo punto, se siano sempre in vigore. «Mi chiedo perché, nonostante i divieti, si assista ogni giorno al transito di questi bestioni della strada per il centro della città», è una delle tante segnalazioni che arrivano da cittadini esasperati. «Autoarticolati di imprese note che scorrazzano indisturbati e a gran velocità; rotatorie irregolari e pericolose, e soprattutto il traffico di taxi, Ncc e bus che, anziché utilizzare la bretella nord, preferiscono intasare il traffico cittadino. Congratulazioni all’amministrazione e al delegato alla viabilità». Non si tratta di un caso isolato. Mediana, viale Garibaldi, viale Baccelli: sono solo alcune delle arterie urbane quotidianamente attraversate da mezzi pesanti. Scene ormai consuete: camion che restano incastrati nelle rotatorie, marciapiedi danneggiati, traffico bloccato per minuti interminabili, automobilisti costretti a pazientare. L’ultimo episodio ieri mattina, quando un tir ha avuto difficoltà a svoltare nella rotatoria intitolata a Mafalda Molinari, per percorrere viale Garibaldi, causando rallentamenti. Intanto è stata rinviata l’entrata in vigore dell’ordinanza che prevedeva – a partire dal 15 maggio – l’interdizione alla circolazione per i mezzi superiori alle 7 tonnellate in alcuni tratti dell’Aurelia e della Mediana. Il provvedimento è stato prorogato al 23 giugno 2025 a causa di “ritardi tecnici nell’installazione della segnaletica verticale”. Un ritardo che, nei fatti, lascia campo libero ai camion che scelgono la via cittadina per raggiungere il porto o le zone industriali, evitando percorsi alternativi pensati proprio per alleggerire il centro urbano. A rimetterci, come sempre, sono residenti, automobilisti e la qualità della vita cittadina. ©RIPRODUZIONE RISERVATA |