CIVITAVECCHIA – C’è anche un pezzo di Civitavecchia sul palco della Repubblica delle Idee. Il giovane Ettore Saladini, originario della città portuale e attualmente iscritto alla scuola di giornalismo della IULM di Milano, è uno dei due vincitori della borsa di studio del Premio Scalfari, il riconoscimento dedicato al fondatore di Repubblica, assegnato a due aspiranti giornalisti under 30 che si sono distinti per talento, visione e qualità del lavoro. Saladini – come riportato proprio sulle pagine di Repubblica -, insieme ad Annachiara Mottola di Amato (scuola di giornalismo di Perugia), avrà ora la possibilità di vivere sei mesi di formazione in redazione, affiancando le firme di uno dei quotidiani più autorevoli del Paese. A consegnare il premio, le figlie di Eugenio Scalfari, Enrica e Donata, insieme al direttore di Repubblica Mario Orfeo, alla vicedirettrice Stefania Aloia, al direttore generale di Gedi Corrado Corradi, a Simonetta Fiori, Corrado Augias, Valentina Desalvo e Laura Pertici. «Nostro padre sarebbe felice di vedere giovani come Ettore salire su questo palco – ha dichiarato Donata Scalfari durante la premiazione –. Repubblica è stata una palestra di libertà e immaginazione, e credeva fortemente nel valore della gioventù e del pluralismo». I lavori premiati, tra articoli, podcast e video, sono stati definiti come esempio di un giornalismo capace di rinnovarsi, di abbracciare linguaggi contemporanei restando fedele alla responsabilità dell’informazione. «È come se la scuola giornalistica di Scalfari continuasse a vivere», ha aggiunto Simonetta Fiori. Un pensiero condiviso da Orfeo: «Io stesso fui assunto da Scalfari nel 1990, a 23 anni. È bello oggi premiare chi questo mestiere sogna ancora di iniziarlo». Un traguardo che per Saladini rappresenta solo l’inizio di un percorso costruito con studio, passione e coraggio. E che rende orgogliosa la sua città, Civitavecchia, da sempre fucina di giovani talenti. ©RIPRODUZIONE RISERVATA |