SANTA MARINELLA – Una situazione di degrado, sempre più insostenibile, affligge da tempo l’ingresso dell’Arena Lucciola”. Proprio all’accesso di due palazzi abitati, si trovano cassonetti dell’immondizia in condizioni disastrose, costantemente aperti, colmi fino all’orlo e circondati da rifiuti abbandonati, tra cui anche copertoni. “Sono rifiuti che provengono da esercizi commerciali posti sull’Aurelia – dice Elena Giogli – la conseguenza di questa incuria è una vera e propria emergenza ambientale e sanitaria, con la proliferazione di insetti, mosche, vespe e anche uccelli. Nella zona, complice anche il caldo, ci sono odori nauseanti e un impatto diretto sulla qualità della vita dei condomini, costretti ogni giorno a passare in mezzo a sporcizia e degrado. La zona è centrale e di ampio passaggio, ci sono, a pochissima distanza, l’ufficio postale, il bar e la gelateria e l’impatto ambientale grava anche su passanti e sui numerosi turisti. Come residenti denunciamo il totale disinteresse per una zona residenziale, tra l’altro centrale, che merita rispetto e chiediamo con urgenza lo spostamento dei cassonetti sul lato opposto della strada, dove è presente un parcheggio e nessuna abitazione, oppure il ripristino della precedente collocazione sulla via Aurelia, di cassonetti più grandi, chiusi e differenziati, come quelli che sono stati istallati in piazza Civitavecchia. Con l’imminente apertura del cinema all’aperto e l’organizzazione del festival del cinema proprio presso l’arena Lucciola, il problema rischia di essere, non solo un danno per i residenti, ma anche un pessimo biglietto da visita per la città. Viviamo quotidianamente tra rifiuti, insetti e odori insopportabili. È inaccettabile che si permetta una tale incuria proprio davanti a delle abitazioni, abbiamo più volte sollecitato Gesam, responsabile della raccolta rifiuti e anche il Comune affinché tolgano questo scempio e ripristinino i cassonetti sull’Aurelia, in modo ordinato e funzionale, ma non abbiamo avuto nessuna risposta”. ©RIPRODUZIONE RISERVATA |