PIANO MATTEI. MELONI: SULL’AFRICA SI GIOCA FUTURO EUROPA
A diciotto mesi dal vertice Italia-Africa, che si aprì con la presidenza italiana del G7, a Roma un nuovo summit sul Piano Mattei. Co-presieduto da Giorgia Meloni e Ursula von der Leyen l’evento punta a internazionalizzare gli investimenti privati nel continente africano a partire dall’Unione europea. “Qui si gioca il nostro futuro, rafforzare l’Africa significa rafforzare anche l’Europa”, ha detto la premier parlando ai leader africani e ai rappresentanti di istituzioni finanziarie a Villa Doria Pamphilj. Von der Leyen ha elogiato il Piano Mattei come esempio perfetto del Global Gateway, con 150 miliardi di euro destinati all’Africa. Focus su infrastrutture, energia pulita e sviluppo sostenibile. Sette gli accordi siglati.
METALMECCANICI. SCIOPERO, BLOCCATA TANGENZIALE A BOLOGNA
Quaranta ore di sciopero non sono bastate a far riaprire il tavolo di trattativa per il contratto dei metalmeccanici. Oggi nuova mobilitazione delle tute blu con i sindacati in piazza in tutta Italia. “Avevamo detto che le fabbriche sarebbero state vuote e le piazze piene: ci siamo”, commenta il leader Fiom Michele De Palma. A Bologna i manifestanti hanno bloccato la tangenziale, sono così scattate le nuove misure del decreto sicurezza con la Questura che annuncia denunce. Per la segretaria del Pd Elly Schlein il governo “nell’incapacità di dare risposte al paese sceglie di punire chi si lamenta”.
GIUSTIZIA. SCHLEIN: IL GOVERNO VUOLE LO SCONTRO
Elly Schlein attacca governo e maggioranza sulla giustizia. “La destra vuole lo scontro con le toghe- sottolinea la segretaria del Pd- ed è ipergarantista solo con gli amici”. Durante un convegno organizzato assieme all’Anm, Schlein parla anche di carceri. “Sono sovraffollate- osserva- perché la maggioranza ha in mente un sistema punitivo”. La segretaria del Pd boccia la separazione delle carriere, puntando il dito contro “l’approccio ritorsivo della riforma”, portata avanti con “forzature clamorose”.
REGIONALI. IN MARCHE E PUGLIA AVANTI ACQUAROLI E DECARO
Avanti Acquaroli nelle Marche e Decaro in Puglia. Queste le previsioni di voto secondo il sondaggio Dire-Tecnè con interviste effettuate tra il 18 e il 19 giugno. In Puglia il candidato del centrosinistra ha una forbice tra il 58 e il 62% con una quota di indecisi del 56%. In vista delle regionali nelle Marche Francesco Acquaroli, candidato del centrodestra, viene indicato da una forbice tra il 50,5 e il 54,5%, per Matteo Ricci del centrosinistra si esprime tra il 45,5 al 49,5, ma il 46% è ancora indeciso.
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