CIVITAVECCHIA – Una giornata di formazione per salvare vite. Si terrà giovedì 4 luglio presso l’Aula Pucci del Comune la seconda edizione dell’iniziativa “La vita è un viaggio, rendilo sicuro”, un corso BLSD accreditato Ares 118 promosso dal Servizio Igiene e Sanità Pubblica della Asl Roma 4 nell’ambito dei Piani Regionali della Prevenzione. L’obiettivo è fornire una formazione specifica e certificata a due categorie strategiche: gli studenti del terzo anno di Scienze Infermieristiche, che si avviano alla professione sanitaria, e i walking leader, le nuove figure guida dei gruppi di cammino attivi sul territorio per promuovere l’attività fisica e contrastare l’insorgenza di patologie degenerative. Una sinergia tra salute, prevenzione e comunità. «Abbiamo deciso di estendere la formazione a questi due target perché operano a stretto contatto con la cittadinanza – ha spiegato Valentina Iannucci, responsabile del SISP – e possono rappresentare un primo presidio nei momenti critici». Il corso, della durata di cinque ore, sarà articolato in tre moduli: una parte teorica, una pratica con l’utilizzo di manichini e un test finale. I partecipanti, una volta superata la prova, riceveranno il certificato BLSD, valido su scala nazionale. L’aspetto didattico è stato affidato al centro formativo Squicciarini Rescue. «Un progetto come questo non si è mai visto – ha commentato il dottor Marco Squicciarini – e il coinvolgimento diretto dell’università di Infermieristica è un’idea potente, che speriamo venga replicata anche altrove. È un grande atto di impatto sociale». Fondamentale, come sottolineato da tutti i presenti, la sinergia con il territorio: in particolare con la Fondazione Cariciv, il Rotary Club di Civitavecchia e il Comune, che ha concesso il patrocinio e l’uso dell’Aula Pucci. «Grazie al contributo della Cariciv – ha ricordato Iannucci – sono stati prodotti 600 libretti divulgativi che verranno distribuiti nelle scuole, contribuendo alla diffusione della cultura della rianimazione fin dall’infanzia». L’organizzazione pratica del corso è stata curata dalle infermiere Serena Tavani e Antonella Rollo. «Siamo orgogliosi della prosecuzione di questo progetto – ha detto Tavani – perché se un’iniziativa continua significa che ha funzionato. E se funziona, può salvare delle vite». Rollo ha aggiunto: «Abbiamo costruito un progetto per la città e per la popolazione. L’idea è di estenderlo a tutta la Asl Roma 4. La formazione è il primo passo per proteggere davvero la vita». Tra gli sponsor più convinti dell’iniziativa il Rotary Club cittadino, che offrirà anche un momento conviviale a fine corso. «Abbiamo scelto di unirci a tante realtà associative e professionali – ha dichiarato il presidente Luca Grossi – perché questo non è solo un corso, ma un grande progetto per il territorio, che promuove valori in cui crediamo fortemente». Il presidente onorario della Fondazione Cariciv Gabriella Sarracco ha aggiunto: «Alla fine del primo evento mi ha colpito la quantità di giovani davvero interessati. Il nostro sostegno è pieno perché crediamo nella vita di ogni singola persona». A chiudere con un messaggio di alto valore etico il presidente della Fondazione Cariciv Gaetano Starace: «Questo è un progetto di civiltà. La vita è sacra e va salvaguardata. E questo si fa con la formazione, con l’impegno, con l’esempio. Saremo al vostro fianco anche in futuro». L’appuntamento del 4 luglio sarà gratuito e aperto esclusivamente ai walking leader e agli studenti coinvolti. Un’iniziativa che dimostra come la formazione possa diventare strumento concreto di cittadinanza attiva. ©RIPRODUZIONE RISERVATA |