ROMA – La squadra di calcio under 19 dell’Ostiamare, che ha vinto il titolo di campione d’Italia, è stata premiata nella Sala delle Bandiere in Campidoglio dal sindaco Roberto Gualtieri, dalla presidente dell’Assemblea Capitolina, Svetlana Celli e dall’Assessore ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda, Alessandro Onorato.
Presenti, tra gli altri Daniele De Rossi, presidente dell’Ostiamare, la squadra e il presidente del Municipio X, Mario Falconi. “L’Ostiamare è anche un grande club che Daniele De Rossi sta rilanciando. Ha vinto uno scudetto Under-19 Serie D, un risultato importante per Roma, per questi ragazzi, per il team tecnico. Quindi, abbiamo voluto celebrarlo per fare i complimenti a loro e anche esprimere ancora una volta il nostro sostegno a questo bellissimo progetto di rilancio del club”.
Per Svetlana Celli i ragazzi presenti in Campidoglio sono “un grande esempio per tanti ragazzi più piccoli che stanno iniziando il vostro percorso, un esempio di fair play, un esempio di lealtà, un esempio di rispetto in campo. Come aula e come luogo legale, queste sono le scelte per la città che noi vi chiediamo di continuare a fare. Continuate a farci essere orgogliosi, non solo del vostro territorio di Ostia, ma di tutta Roma”.
I complimenti ai ragazzi per il risultato ottenuto sono arrivati anche dall’assessore Onorato: “Vincere uno scudetto nazionale non è una cosa così facile per nessuna società del nostro Paese. Abbiamo addirittura sospeso il Consiglio Comunale per rendervi omaggio. I complimenti vanno alla società, a Daniele De Rossi, che ha dimostrato il suo amore enorme per il calcio, ma anche per il Municipio X, per il territorio dove lui è cresciuto e si è formato”.
Per De Rossi “questi risultati ti danno un po’ più di risalto e sembra che stiamo facendo i fenomeni, invece il percorso è quello che ci aspettavamo, grande lavoro, grande impegno, grande contatto con i ragazzi. Questa è una ciliegina sulla torta e sono contento tanto per loro, per il mister e tutto lo staff. Penso che Ostia per grandezza, per bacino, debba ambire a essere un sostegno a Roma e Lazio, anche una società che porti qualcosa alla Roma calcistica, all’Italia calcistica, proprio per quanti siamo a Ostia, per quanto viviamo di calcio. Quindi, l’obiettivo è diventare sempre più seri, sempre più professionali, stiamo facendo grandi cose che sono meno appariscenti di uno scudetto, ma stiamo facendo tante cose sia per l’Ostiamare sia per il territorio dal punto di vista dell’educazione”.
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