di Alessio Pisanò
BRUXELLES – “La Russia è la minaccia principale a lungo termine per la Nato”. Lo ha dichiarato il segretario generale della Nato, Mark Rutte, intervenendo al Public Forum del summit dell’Alleanza atlantica a l’Aia.“Non bisogna essere ingenui – sottolinea il segretario – ci sono nemici che potrebbero attaccarci e dobbiamo assicurarci di difendere i nostri sistemi”.
“Mosca e Pechino stanno rapidamente guadagnando influenza in Africa, principalmente nel Sahel- ha continuato Rutte- il confine meridionale in questo quadro è fondamentale e Paesi come Spagna, Portogallo, Italia e Grecia si sono sempre battuti per monitorare la situazione”.
Durante il Public Forum, Rutte ha poi toccato uno degli argomenti più discussi degli ultimi mesi: l’aumento delle spese per la difesa al 5% del Pil dei singoli stati nazionali. “In tutta l’Alleanza si stanno prendendo misure al fine di avere il numero necessario di uomini all’interno delle forze armate” ha specificato.“Il mio messaggio ai colleghi europei è: smettetela di preoccuparvi così tanto e iniziate ad assicurarvi che i piani di investimento vengano realizzati, che la base industriale venga creata e che il sostegno all’Ucraina rimanga ad un livello elevato, non continuando a preoccuparsi degli Usa, loro sono con noi”.
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