ROMA – Vladimir Luxuria compie 60 anni e spegne le candeline a La Volta Buona, augurandosi “di continuare a conservare sempre l’entusiasmo per questa vita, la coerenza e l’amore per gli altri e di apprezzare sempre l’affetto che ricevo da tante persone”. L’ex conduttrice de L’Isola dei Famosi originaria di Foggia è stata sorpresa dal fratello minore Glauco, arrivato in studio con una torta.
Parlando di lui, e prima di commuoversi per l’incontro inaspettato, Luxuria aveva raccontato: “Mi vuole molto bene, io lo chiamo il mio grande fratello. È molto diverso da me. Vive ancora a Foggia, lavora in un’importante industria che fa pomodori pelati. È ultras del Foggia, segue la squadra”. E Glauco di lei ha detto: “È un esempio. È quella persona che mi ha fatto credere con i fatti che anche da zero ti puoi realizzare, contando sulla forza delle tue idee, del tuo essere, delle tue battaglie e arrivare a toglierti grandi soddisfazioni senza l’aiuto di nessuno e senza vendersi”.
STASERA IL PARTY A ROMA: “HO MOLTI MOTIVI PER FESTEGGIARE”
Attivista, parlamentare, personaggio televisivo, conduttrice e presentatrice radiofonica, opinionista. Tante le sfaccettature di Luxuria che dall’età di 17 anni vive a Roma. E proprio nella Capitale questa sera terrà una grande festa. Al Corriere della Sera, ha raccontato: “Ho molti motivi per festeggiare, soprattutto perché finora la vita mi è andata decisamente bene. Vedrò tutti quelli che mi hanno voluto bene in questi primi 60 anni sulla terrazza dell’Alibi di Monte Testaccio”. Vita che considera il suo regalo più grande: “Pensi da ragazzo passeggiavo avanti e indietro sul viale della Stazione di Foggia, i miei coetanei mi insultavano, perché ero truccato, perché avevo i capelli ricci e lunghi, perché avevo movenze femminili. Uno di loro, il più feroce, anni e anni dopo mi ha fermato in strada a Foggia, io ero favolosa, lui grasso e molto invecchiato”. Mi ha detto: “Vladi come stai? Ti ricordi di me? Certo che mi ricordo ho risposto. Facciamo una foto insieme, Ti va? Mi ha parlato con soggezione, poi mi ha abbracciato e ha fatto una foto. Quella decenni dopo è stata la mia rivincita”.
Arrivata a Roma “avevo un tipo di vita diciamo vivace che mi esponeva a pericoli. Una volta mi ero appartata con un bel ragazzo in auto, dopo il rapporto questo ha cambiato faccia, ha tirato fuori la pistola e me l’ha puntata alle tempie- ha ricordato-. ‘Ti do tutto quello che ho addosso’, gli ho detto. Ha preso tutto, ma non ha abbassato la pistola, ho davvero temuto che sparasse”.
Il luogo della Capitale che porta nel cuore? “Il Mattatoio dove è nata Muccassassina, lì dove la dj Paola Dee (concittadina e amica), Deborah Di Cave e Imma Battaglia mi hanno chiesto di prenderne la direzione. La mia vita artistica è partita quel giorno. E poi lì ho trovato la mia gatta nera portafortuna”. L’esperienza più bella invece? “I due anni da parlamentare, vissuti con estrema responsabilità. Anche lì dentro ho trovato un po’ della mia Puglia. I marmi ai muri di Montecitorio provengono da Apricena (provincia di Fg)”.
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