FIRENZE – Luce verde della Bce, con la richiesta di un piano di integrazione delle informazioni da fornire entro sei mesi dalla data di acquisizione del controllo, all’offerta pubblica di scambio volontaria di Mps sulla totalità delle azioni ordinarie di Mediobanca.
In particolare, la Banca centrale europea ha rilasciato l’autorizzazione all’acquisizione di una partecipazione diretta di controllo in Mediobanca e indiretta in Mediobanca Premier e Compass. In una nota l’istituto di credito guidato da Luigi Lovaglio ricorda che l’approvazione di Francoforte fa seguito alle autorizzazioni già ricevute ad aprile per le modifiche statutarie connesse al relativo aumento di capitale e alla computabilità delle nuove azioni da emettere, in tale contesto, fra i fondi propri di banca Mps quale capitale primario di classe 1, ovvero Cet1.
Contestualmente la banca centrale, massimo organo di vigilanza creditizia dell’area euro, ha rilasciato l’autorizzazione ad acquisire una partecipazione in Mediobanca che eccede il 10% del patrimonio di vigilanza del gruppo e nelle rilevanti partecipazioni indirette. Domani, 26 giugno, il Cda dell’istituto nato a Siena si riunirà per l’esercizio della delega di aumento di capitale per l’offerta annunciata su Mediobanca, in coerenza con quanto deliberato in sede di assemblea straordinaria dei soci lo scorso 17 aprile.
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