ROMA – Il candidato di sinistra Zohran Mamdani, 33 anni, nato in Uganda da genitori con origini indiane, ha vinto le primarie del Partito democratico in vista delle elezioni comunali a New York: a riconoscerlo il suo principale rivale, l’ex governatore dello Stato Andrew Cuomo.
“Questa sera non era la nostra serata, ha vinto lui” ha ammesso Cuomo in riferimento al suo antagonista, mentre lo spoglio dei voti non era ancora terminato. Con oltre il 90 per cento delle schede scrutinate, Mamdani è in testa con oltre il 43 per cento dei voti. Cuomo è per ora al 36 per cento.
Le prime dichiarazioni di Mamdani dopo il voto sono state rilanciate anche dall’agenzia di stampa Associated Press. “Sarò il sindaco di ogni newyorkese, che abbiate votato per me, per il governatore Cuomo o che vi siate sentiti troppo disillusi da un sistema politico che da tempo ormai non funziona più perché si possa votare”, ha detto il dirigente. “Lavorerò per essere un sindaco di cui possiate essere orgogliosi”.
In the words of Nelson Mandela: it always seems impossible until it’s done.
My friends, it is done. And you are the ones who did it.
I am honored to be your Democratic nominee for the Mayor of New York City. pic.twitter.com/AgW0Z30xw1
— Zohran Kwame Mamdani (@ZohranKMamdani) June 25, 2025
Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo https://www.dire.it