BOLOGNA – Dal mystery al thriller, dal giallo al noir… sotto l’ombrellone. Torna “Cesenatico Noir”, il festival che porta nella località turistica della Romagna gli autori più amati e seguiti del panorama italiano e internazionale. In programma dal 24 al 27 luglio dal 24 al 27 luglio, è ormai una conferma per tanti appassionati del genere in tutte le sue declinazioni, e grazie a una convenzione triennale con il Comune partita quest’anno, sarà in programma anche per il 2026 e il 2027. Un evento letterario giunto all’ottava edizione e che l’anno scorso è stato in grado di portare una media di “600 persone dal vivo” al giorno. Numeri importanti, “visto che si parla di libri, non è che siamo cantanti o performer, e quindi la sfida è trovare sempre qualcosa di nuovo”, spiega il direttore artistico Stefano Tura.
JEFFERY DEAVER IN APERTURA DEL FESTIVAL
Tra i protagonisti di quest’anno, due spiccano in particolare: la sera del 24 luglio, in apertura del festival, salirà sul palco Jeffery Deaver, uno dei più grandi autori di thriller americani con milioni di copie vendute in tutto il mondo, autore del bestseller “Il collezionista di ossa”, da cui è stato tratto il film cult con Angelina Jolie e Denzel Washington, che dialogherà con un altro big del giallo di casa nostra, Carlo Lucarelli; il 27 poi, a chiudere la rassegna, l’attore e regista Marco Bocci presenterà il suo film “La caccia” del 2022. Nel mezzo, tanti autori tra cui Gabriella Genisi, Piergiorgio Pulixi, Paola Barbato, Sandrone Dazieri, Valeria Corciolani, Francois Morlupi; a condurre le serate ci saranno Luca Crovi, Lucarelli, Grazia Verasani e lo stesso Tura. Gli eventi di Cesenatico Noir, tutti gratuiti, si terranno tra piazza Ciceruacchio e la suggestiva terrazza del Grand Hotel di Cesenatico dove il pubblico ascolterà dal vivo le storie degli scrittori amati e conosciuti anche nelle serie tv. Una su tutte, la commissaria Lolita Lo Bosco, nata dalla fantasia della scrittrice Gabriella Genisi e diventata uno sceneggiato Rai di successo. Ritorna anche l’iniziativa “Mystery kids” dedicata ai più piccoli e giunta alla quarta edizione. Insomma, un programma ricco e di spessore, ormai punto di riferimento non solo per gli appassionati, ma anche per gli addetti ai lavori.
TURA: “MESI PRIMA MI SCRIVONO LE CASE EDITRICI”
Parola del direttore Tura, che ricorda come “quando abbiamo iniziato dovevo fare io le telefonate agli scrittori per chiedere di venire. Adesso già mesi prima mi scrivono le case editrici per mandarmi gli scrittori e mi propongono le novità letterarie”. Successo e affluenza poi fanno bene anche al territorio, perchè il festival riesce ad attrarre un pubblico di turisti affezionati al genere che oltre al piacere di incontrare i propri autori di riferimento, sfruttano l’occasione per fare alcuni giorni di vacanza in Riviera, e “non si limitano naturalmente a pernottare ma frequentano i ristoranti, acquistano prodotti tipici locali che derivano magari dalle attività artigianali”, sottolinea Marco Pasi, direttore regionale di Confesercenti, quindi “crea un indotto su tutto il mondo economico molto interessante”. La rassegna, organizzata e promossa da Confesercenti Emilia-Romagna con la collaborazione, il sostegno e il patrocinio di Regione, Comune di Cesenatico, Apt Servizi Emilia-Romagna e Visit Romagna è stata presentata in conferenza stampa questa mattina a Bologna nella sede della Regione.
FRISONI: “APPUNTAMENTO ANCHE QUEST’ANNO È IMPERDIBILE”
“Spiaggia e libro da sempre sono molto uniti, ognuno di noi quando va al mare tendenzialmente ha per fortuna un bel libro da leggere nelle proprie borse”, ricorda l’assessora regionale al Turismo Roberta Frisoni. A Cesenatico “tutto questo è diventato qualcosa di molto di più su tutto il tema appunto del noir sia della letteratura che del cinematografia quindi l’appuntamento anche quest’anno è imperdibile”. L’assessora plaude anche all’idea che ci siano eventi dedicati a famiglie e bambini, perché servono a “stimolare i nostri ragazzi nella lettura, “e farlo tramite il giallo, porta a fidelizzare i turisti che cercano “nel loro tempo libero di poter coniugare magari la vacanza al mare con anche le proprie passioni, in questo caso la passione letteraria per il noir”.
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