Questa volta, però, il fondatore di Amazon ha deciso di lasciare in Croazia il suo iconico yacht di lusso Koru, il maestoso veliero a tre alberi lungo 127 metri consegnato da Oceanco nel 2023, preferendo un profilo più discreto per motivi di sicurezza legati alle tensioni tra Israele e Iran e alle proteste contro l’iniziativa. Le immagini del settimanale Vero lo ritraggono ormeggiato a largo delle acque croate. Stessa sorte per Abeona, il mega yacht di supporto usato spesso anche come pista per elicotteri, anch’esso rimasto lungo le coste croate.

A differenza di Bezos, altri ospiti illustri non hanno rinunciato al loro hotel galleggiante. Tra questi spicca Kismet, l’imponente yacht da 122 metri costruito quest’anno dal cantiere tedesco Lürssen per Shahid Khan, miliardario proprietario del Fulham e dei Jacksonville Jaguars. Kismet è attraccato alla Stazione Marittima e sarebbe uno dei pochi yacht al mondo dotati di una camera per la crioterapia. Le immagini del settimanale Vero mostrano l’arrivo del colosso in laguna, tra la curiosità dei turisti.

In Punta della Dogana, davanti al Bacino di San Marco, ha invece fatto capolino Arience, lo yacht da 60 metri dell’investitore e filantropo Bill Miller, tra i primi finanziatori di Amazon.

Non sono passati inosservati nemmeno Were Dreams, 52,3 metri costruito da Amels nel 2008 per l’imprenditore brasiliano Carlos Sanchez, Eleni, 49,9 metri costruito nel 2005 da CBI-Navi, e Lori, yacht da 40 metri realizzato da Ocean King nel 2024. Le immagini pubblicate da Vero documentano i lussuosi dettagli di queste navi che in questi giorni brillano nei canali veneziani.
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