BOLOGNA- Anche quest’anno, torna la Scuola di Ecologia Politica in Montagna. Confermate le date della Scuola in Piemonte: 3, 4, 5, 6 e 7 settembre, e le date ufficiali della Scuola Emiliana: 10, 11 e 12 ottobre. Il progetto è stato presentato mercoledì 25 giugno, in occasione dell’evento “Crescere con gli Appennini. Reti di comunità”, nella sala conferenze Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, a Bologna. L’iniziativa, organizzata dalla stessa Fondazione del Monte, ha visto la partecipazione della project manager della Scuola, Chiara Galloni di Articolture. La Scuola di Ecologia Politica in Montagna è nata nel 2020 a Castiglione dei Pepoli, sull’Appennino emiliano, da un’idea dell’Associazione Boschilla in collaborazione con Articolture, casa di produzione culturale di Bologna, e Bottega Bologna APS, e nel 2024 ha lanciato la nuova “sede” in Val Vermenagna (Cuneo), promossa da Noau officina culturale e Nemo- Nuova Economia in Montagna.
L’ECOLOGIA POLITICA
L’ecologia politica è una disciplina che intreccia i fattori economici, sociali e culturali ai fenomeni ambientali, per interrogarsi – e interrogare il potere politico – su come possiamo positivamente incidere sulla crisi ecologica che il mondo sta attraversando. Aprire la riflessione e il confronto nelle terre alte italiane è un modo per osservare il centro, il modello-città, i suoi cortocircuiti e i suoi fallimenti da una prospettiva alternativa.
ISCRIZIONI E PROGRAMMI
Le iscrizioni per la Scuola piemontese si aprono l’1 luglio e si chiudono il 24 agosto, le iscrizioni per la Scuola emiliana, invece, aprono il 14 luglio e si chiudono il 17 settembre. I programmi e le modalità per partecipare saranno sul sito www.scuolaecologiapolitica.it. insieme al nuovo podcast della Scuola, che sarà disponibile da settembre su tutte le piattaforme grazie alla media partnership con AltrEconomia.
Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo https://www.dire.it