RIMINI – I distributori automatici di alimenti e bevande tra la stazione e il centro storico di Rimini saranno operativi solo in presenza di personale incaricato al presidio e alla sorveglianza delle postazioni. Lo prevede la relativa ordinanza del sindaco Jamil Sadegholvaad a partire da domani, martedì 1 luglio, nell’area tra via Giovanni XXIII, piazzale Cesare Battisti, via Dante Alighieri, via Tempio Malatestiano e piazza Ferrari. Si va così a rispondere, spiegano da Palazzo Garampi, alla necessità di prevenire fenomeni di degrado urbano e reati in un quadrante urbano centrale della città ad alta frequentazione tutto l’anno. E “dove la presenza di queste postazioni automatiche prive di controllo rappresentano un incentivo a bivacchi e ad attività illecite”. Nello specifico, l’ordinanza valida fino al 31 dicembre, prevede il divieto di vendita ed erogazione al pubblico di alimenti e bevande tramite apparecchi automatici in locali privi della costante presenza di personale di sorveglianza. Gli esercizi hanno tempo 30 giorni per adeguarsi, le multe vanno da un minimo di 400 a un massimo di 500 euro.
L’ordinanza cerca anche di arginare il proliferare delle postazioni automatiche che possono, senza limite orario e controllo fisico, vendere anche bevande alcoliche, con “una disparità di trattamento nei confronti dei pubblici esercizi tradizionali soggetti a specifiche limitazioni e a relative attività di controllo”. L’ordinanza, conclude l’amministrazione, è “lo strumento idoneo a prevenire e contrastare le situazioni di degrado, consentendo di fronteggiare gli effetti negativi che possano causare, a partire dal disturbo della quiete pubblica documentato dai numerosi esposti inoltrati dai cittadini, e più in generale a un aumento della percezione di disagio e insicurezza”.
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