ROMA – È una “vicenda drammatica” quella dei due lavoratori colti da malore mentre lavoravano all’interno di una buca a Tezze sul Brenta “e siamo vicini all’operaio che si trova in coma”, dice la consigliera regionale del Partito democratico, Chiara Luisetto.
“Si tratta dell’ultimo anello di una catena infinita di incidenti sul lavoro che si stanno verificando nella nostra regione. Indipendentemente dalle cause che hanno provocato questo nuovo gravissimo episodio, è sempre più evidente l’esigenza di mettere in campo provvedimenti strutturali, non dettati dalle emergenze, e a tutto campo, per garantire la sicurezza dei lavoratori. La Regione deve essere in questo senso in prima linea, non attendista”, esorta Luisetto.
L’incidente è avvenuto nel pomeriggio, le cause sono ancora da chiarire. Secondo le prime ricostruzioni, si ipotizza che il caldo intenso abbia giocato un ruolo determinante nell’incrementare le esalazioni e i vapori di monossido di carbonio e anidride solforosa. A chiamare i soccorsi il lavoratore che aveva tentato di soccorrere il collega, a sua volta rimasto tramortito. L’uomo che ora è in coma è stato soccorso dal personale del Suem 118, intubato e portato in elicottero all’ospedale di San Bassiano di Bassano del Grappa.
Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo https://www.dire.it