TRIESTE – “Reputo indecente quello che sto vedendo sui prezzi della ricezione oggi a Trieste, per il concerto di Robbie Williams. La Regione spende moltissime risorse per promuovere il territorio e portare i visitatori qua, e rischiano di non tornare più perché vedono stanze a 2-3.000 euro a notte: è indecoroso e indecente. La mia intenzione è fare in modo che chi fa questo tipo di speculazione non possa più accedere ad alcun contributo pubblico”.Lo annuncia il presidente del Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga puntando il dito contro una speculazione sui prezzi delle camere a Trieste esplosa negli ultimi giorni soprattutto a causa del concerto del cantante inglese che si esibirà questa sera allo stadio Nereo Rocco che ospiterà circa 28mila spettatori.
“Oggi ho guardato sul più importante sito di prenotazioni on-line- cita Fedriga-: abbiamo hotel a 3 stelle a Trieste, con punteggio 7.6, quindi niente di che, a 662 euro; un 2 stelle con 6.4 di voto, a 452 euro; un affittacamere con 5.8 di voto, a 382 euro; per poi finire con un loft alla bellezza di 4.052 euro per una notte. Questa è un’offesa rispetto all’impegno che tutti i cittadini della regione stanno mettendo nel settore”, sottolinea il governatore. “Quindi ho convocato una riunione, finita la sessione di assestamento, e diremo al settore che chi porta avanti comportamenti come questo -e dovremo approvare un provvedimento legislativo- sarà escluso dal contributo pubblico. Perché è inaccettabile che si penalizzi tutto il mondo legato al turismo e legato alle imprese per fare una speculazione di un giorno”, conclude.
Fedriga trova il primo alleato già al tavolo della conferenza stampa, Michelangelo Agrusti, presidente degli Industriali di Pordenone e della Fondazione Pordenonelegge, che promuove il Premio letterario. Che commenta: “Non sapevo che ci fosse questo sguardo ingordo tra gli indici positivi che ci sono per la crescita del turismo. Se il presidente darà evidenza di questi casi, per quanto riguarda Confindustria, taglieremo tutte le convenzioni con questi alberghi”.
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