di Marta Tartarini
ROMA – “Mi è appena arrivato un messaggio; è stata approvata l’Aia per l’ex Ilva; lo stabilimento di Taranto è salvo, la siderurgia italiana è salva”. Così il ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso dal palco del congresso della Cisl.
MASE: RIESAME AIA, OK PARERE ISTRUTTORIO, CONTRARI ENTI TERRITORIALI
Si è conclusa oggi la Conferenza dei servizi convocata per il riesame dell’Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA) dello stabilimento siderurgico di Taranto (ex ILVA). La Conferenza ha avuto esito positivo, con l’approvazione del parere istruttorio conclusivo da parte dell’autorità competente, e inserendo numerose prescrizioni ambientali.
Hanno espresso parere contrario gli enti territoriali – Regione Puglia, Provincia di Taranto, Comune di Taranto e Comune di Statte – evidenziando, tra le motivazioni, la mancata sottoscrizione dell’Accordo di Programma sul piano di decarbonizzazione dell’impianto.
“Con il riesame dell’AIA rafforziamo il presidio ambientale su uno dei siti industriali più complessi del Paese”, ha dichiarato il Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Gilberto Pichetto. “Le prescrizioni previste dalla Commissione- aggiunge il ministro- assicurano il miglioramento delle performance ambientali, in coerenza con gli obiettivi di decarbonizzazione e con la necessaria tutela della salute dei cittadini”.
Il ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica “proseguirà il percorso istituzionale nel rispetto delle procedure previste, anche in relazione agli obiettivi di transizione industriale e ambientale del sito”, conclude la nota.
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