(Foto di Andrea Staccioli e Andrea Masini / DBM)
ROMA – Doppietta. Di nuovo d’argento Ginevra Taddeucci che, dopo quello conquistato nella distanza olimpica, sale sul podio nella cinque chilometri al Mondiale di Singapore in corso sull’Isola di Sentosa. La campionessa europea della distanza chiude in 1h02’02″3, conquistando il primo argento iridato della storia della specialità dietro l’invincibile l’australiana Moesha Johnson che bissa l’oro della dieci chilometri in 1h02’01″3. Terza la giapponese Ichika Kajmoto in 1h02’28″9, specialista dello sprint knock out. Si torna sul podio dopo la medaglia di bronzo di Giulia Gabbrielleschi a Budapest nel 2022 e a doppietta come Arianna Bridi nel 2017 che seguì i doppi double d’oro di Viola Valli nel 2001 e 2003.
Rispetto alla dieci chilometri, Taddeucci non ha solo seguito la scia dell’australiana, ma negli ultimi cinquecento metri ha provato ad attaccarla più volte senza però trovare il buco giusto per passare. E’ stato un duello esaltante, deciso solo negli ultimissimi metri: “C’ho provato perché vedevo la mia avversaria faticare- spiega la ventottenne fiorentina, preparata dalle esperte mani di Giovanni Pistelli e fidanzata con Matteo Furlan, doppietta ai Mondiali di Kazan 2015 coi bronzi nella 5 e 25 chilometri- Alla fine però non ci sono riuscita a passare. Stamattina stavo bene, l’acqua non mi sembrava così calda. Appena vedevo uno spazio provavo ad infilarmi, ma ogni volta che le arrivavo alle spalle Johnson aumentava il ritmo”.
“E’ evidente che dopo il bronzo di Parigi ho acquisito maggiore sicurezza- continua l’atleta tesserata per Canottieri Napoli e Fiamme Oro, cui piacciono Napoli, i Pinguini Tattici Nucleari e i viaggi on the road- Alla vigilia del Mondiale sono cresciute le mie aspettative. Mi sentivo pronta nonostante abbia svolto meno allenamenti dopo il percorso verso le Olimpiadi che è stato davvero complesso dal punto di vista sia fisico sia mentale. Due argenti sono una grande soddisfazione e mi aspetto un bel risultato anche con la staffetta, meno nello sprint knock out in cui non sono proprio prestante” conclude la campionessa azzurra che quest’anno ha nuotato tanto, affrontando ben nove gare tra World Cup ed Europei di Stari Grad conclusi con l’oro nella 5 km, l’argento nella 10 km e in staffetta.
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