ROMA – L’offensiva annunciata da Israele a Deir al-Balah è iniziata. Secondo quanto riporta la Bbc, le forze israeliane hanno lanciato un assalto terrestre e aereo sulla città, provocando nuove ondate di spostamenti tra i civili già sfollati da Rafah e Khan Younis. I giornalisti locali hanno riferito all’emittente che i carri armati e i veicoli militari israeliani sono entrati in città dal checkpoint di Kisufim sotto l’artiglieria pesante e la copertura aerea. Decine di proiettili hanno colpito i quartieri di Abu al-‘Ajin e Hikr al-Jami, mentre le forze di terra si avvicinavano.
Migliaia di residenti sono fuggiti dalla città durante la notte verso la zona costiera di al-Mawasi, vicino a Khan Younis, che è diventata una delle poche zone rimanenti di relativo rifugio nel sud di Gaza. Crescono anche i timori che l’ultima mossa militare israeliana serva a ritagliarsi un nuovo corridoio che isolerebbe Deir al-Balah dalla circostante regione centrale di Gaza. Se confermato, questo sarebbe il terzo asse di questo tipo, dopo l’istituzione di rotte militari israeliane attraverso il corridoio Netzarim nel sud di Gaza City e l’asse Morag a Rafah.
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