ROMA – “Al 20 luglio sono dieci i casi confermati di infezione da West Nile virus nell’uomo in Italia dall’inizio dell’anno. Sette dei dieci casi sono stati segnalati dalla Regione Lazio, tutti nella provincia di Latina”. L’aggiornamento, dopo il caso della persona deceduta in provincia di Latina, viene dal sistema di sorveglianza coordinato dal ministero della Salute e supportato, per la parte umana, dall’Istituto Superiore di Sanità. “Dei sette casi segnalati dalla Regione Lazio, sei si sono manifestati nella forma neuro-invasiva e un caso con sintomi solo febbrili. Quattro casi sono in persone di sesso maschile e i restanti tre di sesso femminile. L’età mediana è di 72 anni (range: 63-86)”. In tutto il 2024 sono stati invece 460 i casi segnalati al sistema di sorveglianza, di cui 272 si sono manifestati nella forma neuro-invasiva. Sono stati registrati 20 decessi. Il bollettino del 24 luglio 2024 riportava 13 casi confermati, senza decessi.
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