CIVITAVECCHIA – A seguito dell’interlocuzione immediata avviata dall’Amministrazione comunale con ACEA, sono stati trasmessi in queste ore i risultati delle analisi effettuate sulla rete idrica. I dati escludono contaminazioni e rischi per la salute pubblica: le acque risultano pienamente conformi ai parametri previsti dalla normativa vigente. La Commissione ambiente ha richiesto ad ACEA, gestore del sistema idropotabile cittadino, di verificare possibili interferenze acquedottistiche asservite all’adduzione e distribuzione del serbatoio denominato Santa Lucia in Civitavecchia – Braccianese Claudia, ubicata in prossimità del “Centro Tecnico Logistico Interforze NBC”, e di relazionare sulle analisi chimiche, con specifico riferimento al parametro ‘arsenico’. È stato inoltre chiesto un monitoraggio continuo nel tempo dei parametri di tali acque destinate al consumo umano. ACEA, in merito, ha comunicato che l’impianto idrico “Santa Lucia”, alimentato dal sistema acquedottistico afferente all’impianto “Filtri Aurelia” ove viene addotta la fornitura idrica da parte del Consorzio Medio Tirreno, non è dunque alimentato da fonti locali. Il Gestore, inoltre, comunica di non aver riscontrato valori oltre il limite di legge per il parametro arsenico negli ultimi mesi e di continuare, nell’ambito del programma prelievi, il monitoraggio della qualità dell’acqua distribuita in rete. «È una notizia importante, che rassicura la nostra comunità in un momento di forte preoccupazione» – ha dichiarato il Sindaco di Civitavecchia, Marco Piendibene. – «Continueremo a monitorare con attenzione l’evolversi della vicenda e a tenere aperti i contatti con tutti gli attori istituzionali coinvolti, con l’unico obiettivo di garantire la sicurezza dei cittadini». Il Presidente della Commissione Ambiente Ismaele De Crescenzo ha sottolineato: «La Commissione prosegue il proprio lavoro di verifica e approfondimento, nel rispetto delle indagini in corso e con la massima trasparenza nei confronti della cittadinanza». ©RIPRODUZIONE RISERVATA |